Terrorismo, arresti a Chiasso

Terrorismo, arresti a Chiasso

Da RSI.ch | In manette in due domenica sera al centro per richiedenti l’asilo

Il servizio al Quotidiano: http://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Terrorismo-arresti-a-Chiasso-9645952.html

Due persone sono state arrestate domenica sera al centro per richiedenti l’asilo di Chiasso dalla polizia ticinese su richiesta di quella federale. La notizia, anticipata da Ticinonews, ci è stata confermata dalle forze dell’ordine cantonali. Secondo il portale, si tratterebbe di tunisini e ci sarebbero legami con l’attentato di Marsiglia costato la vita a due giovani donne.

I fermati rappresentavano un … Approfondire

Brissago, “siamo scossi”

Brissago, “siamo scossi”

Da RSI.ch | Asilante ucciso, il comandante Cocchi: “Niente grilletti facili”. Il capo delle istituzioni Gobbi: “Sostegno all’agente”. I primi elementi emersi sul fatto di sangue

Video, foto e audio nell’articolo: http://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Brissago-siamo-scossi-9638290.html

“Siamo scossi per quanto successo a Brissago”, ha detto Matteo Cocchi, comandante della polizia cantonale ticinese, in apertura della conferenza stampa di sabato presso la sede di Noranco, indetta in seguito al fatto di sangue avvenuto nella notte a Brissago e costato la vita a un asilante, un … Approfondire

Gobbi: “Questa volta, la storia del migrante ve la racconto io”

Gobbi: “Questa volta, la storia del migrante ve la racconto io”

Dal Mattino della domenica l Fuggono dall’Africa in cerca di un nuovo futuro in Europa. Nella loro testa ci sono i Paesi del nord: funzionanti, puliti, ricchi, senza problemi; insomma, offrono quello che loro cercano. Ma i paesi che vogliono raggiungere sono lontani, il viaggio è complesso e fra l’Africa e la terra “promessa” ci sono altre nazioni che devono essere attraversate.

L’anno scorso abbiamo seguito la si­tuazione in Grecia: ancora oggi decine di migliaia di persone sono bloccate in … Approfondire

Asilo: cantoni chiedono lumi

Asilo: cantoni chiedono lumi

Da RSI.ch l Tetto massimo o no? E che succederà se altri chiuderanno le frontiere?

I cantoni chiedono al Consiglio federale d’esaminare “tutte le soluzioni immaginabili” per controllare o limitare l’afflusso di migranti, eventualmente fissando un tetto massimo. La richiesta è contenuta in due lettere, una firmata anche dal consigliere di Stato ticinese Norman Gobbi, inviate al Governo di cui riferisce giovedì la Basler Zeitung.

La conferenza dei responsabili dei Dipartimenti di giustizia e polizia fa notare che nel piano … Approfondire

Asyl: Kantone fordern Zugangsbeschränkung

Da Bazoline.ch l Zwei der BaZ exklusiv vorliegende Briefe fordern vom Bundesrat Massnahmen, mit welchen die unbegrenzte Asylzuwanderung begrenzt werden kann.

Die drei Sicherheitsdirektoren der Kantone Graubünden (Christian Rathgeb, FDP), Tessin (Norman Gobbi, Lega) und Wallis (Oskar Freysinger, SVP) fordern vom Bundesrat Massnahmen, um notfalls eine anhaltend hohe Zuwanderungszahl von Asylsuchenden steuern und begrenzen zu können. Dasselbe fordert der Berner FDP-Regierungsrat Hans-Jürg Käser im Namen der Konferenz der Kantonalen Justiz- und Polizeidirektoren (KKJPD). Beide unmissverständlich formulierten Briefe an den Bundesrat … Approfondire

La Svizzera teme un’invasione: militari per controllare il confine

La Svizzera teme un’invasione: militari per controllare il confine

Da IlGiornale.it l Se i flussi migratori dall’Italia aumenteranno 2mila uomini dell’esercito pronti a intervenire

L’emergenza migranti spaventa l’Europa. Se l’Italia si prepara ad una nuova ingente ondata di sbarchi e l’Austria ha deciso di mettere una barriera al valico del Brennero, ora anche la Svizzera cerca di premunirsi. Dopo la chiusura del corridoio balcanico e l’inasprimento dei controlli al confine tra Italia e Austria, la Svizzera si cautela tenendo pronti duemila militari da inviare lungo al confine nel corso … Approfondire

Norman Gobbi demande la fermeture provisoire de la frontière si nécessaire

Norman Gobbi demande la fermeture provisoire de la frontière si nécessaire

Da RTS.ch l Avec le quasi blocage de la route des Balkans, la voie de la Méditerranée pourrait conduire à nouveau les migrants vers l’Italie, puis la Suisse, avec une pression accrue sur la frontière sud, à Chiasso.
Cette crainte habite le léguiste Norman Gobbi, qui a adressé trois missives respectivement aux conseillers fédéraux Simonetta Sommaruga, Ueli Maurer et Guy Parmelin pour leur demander de suspendre provisoirement l’accord de Schengen, voire de bloquer la frontière.

Demande de soutien de l’arméeApprofondire

Führt die Balkan-Route bald ins Tessin?

Führt die Balkan-Route bald ins Tessin?

Da NZZ.CH l Flüchtlingskrise: Kosten des Asylwesens, Notfallplanung, Privatunterbringung, Adria-Route: Fakten und Mutmassungen zu den Auswirkungen der Asylkrise auf die Schweiz.

Bewirken die unterschiedlichen Sozialleistungen, dass viel weniger Asylsuchende zu uns kommen als nach Deutschland oder Schweden?

Die Sozialhilfeleistungen erklären die Flüchtlingsströme nicht. Ein Asylbewerber erhält in Deutschland ähnlich viel wie ein Hartz-IV-Bezüger, also mehrere Hundert Franken weniger als in der Schweiz. Hier erhalten Asylsuchende je nach Kanton knapp 1000 Franken.

Woran liegt es dann, dass vergleichsweise wenige Flüchtlinge von … Approfondire

Migliorie per il centro di registrazione di Chiasso

Migliorie per il centro di registrazione di Chiasso

Gobbi: decisioni più rapide e meno oneri per il Cantone con la gestione federale

La riforma in materia di asilo, che prevede la creazione di nuovi centri federali, distribuiti in sei regioni della Svizzera, e che ipotizza la ripartizione dei richiedenti in base alla popolazione residente in ognuna di esse, potrebbe portare delle «migliorie» anche al Centro di registrazione e di procedura di Chiasso. A prevedere questa possibilità è il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi che, interpellato da … Approfondire

Kantone fühlen sich vom Bund über den Tisch gezogen: 350 Mio für neue Asyl-Knäste

Kantone fühlen sich vom Bund über den Tisch gezogen: 350 Mio für neue Asyl-Knäste

Um abgewiesene Asylbwerber zurückschaffen zu können, braucht es bis zu 700 neue Haftplätze.

In der ganzen Schweiz gibt es rund 400 Haftplätze für abgewiesene Asylbewerber, die ausgeschafft werden sollen. Das sind zu wenige, denn immer wieder kommt es zu Leerläufen: Bereits gebuchte Flugtickets müssen annulliert werden, weil viele Asylbewerber bis vor ihrer Rückschaffung in Freiheit bleiben – und untertauchen. Die Gesamtkosten für die abgesagten Flüge belaufen sich jedes Jahr auf gegen eine Million Franken!

Um die Asylbewerber vor der Rückschaffung … Approfondire