“Pieno rispetto della volontà popolare”

“Pieno rispetto della volontà popolare”

La posizione di Norman Gobbi dopo la decisione di abbandonare il progetto aggregativo Sassi Grossi

“I progetti d’aggregazione devono partire dal basso. Devono essere l’espressione di una volontà condivisa dei cittadini dei diversi Comuni coinvolti. Quando il risultato finale di una votazione consultativa dice chiaramente che non c’è condivisione e non c’è una maggioranza concorde sul progetto, allora al Cantone non resta che rispettare questa volontà, prenderne atto e decidere di conseguenza”. Così si esprime il Consigliere di Stato Norman … Approfondire

Approvato dal Governo il messaggio per l’abbandono dell’aggregazione della Bassa Leventina

Approvato dal Governo il messaggio per l’abbandono dell’aggregazione della Bassa Leventina

Comunicato stampa

Nella sua seduta del 23 marzo 2022 il Consiglio di Stato ha approvato il messaggio con cui propone l’abbandono del progetto aggregativo tra i comuni di Bodio, Giornico, Personico e Pollegio. L’aggregazione è stata nettamente respinta in votazione consultiva lo scorso 13 febbraio dalla popolazione di Personico e Pollegio, mentre è stata accolta a Bodio e Giornico.

Lo scorso 13 febbraio i cittadini di Bodio, Giornico, Personico e Pollegio sono stati chiamati alle urne per esprimersi in votazione … Approfondire

Voto e astensionismo, si corre ai ripari

Voto e astensionismo, si corre ai ripari

Marzio Della Santa (Sezione enti locali): una campagna di sensibilizzazione per favorire la cittadinanza attiva in vista delle elezioni comunali del 2024

Tre risoluzioni indirizzate al Consiglio di Stato. Dovrebbero uscire dal terzo Simposio sui rapporti fra Cantone e Comuni in programma per dopodomani, giovedì, a Bellinzona (Auditorium della Scuola cantonale di commercio, inizio alle 14.30) e organizzato dal Dipartimento istituzioni per il tramite della Sel, la Sezione enti locali. Una delle tre è denominata ‘Democrazia sicura’: se approvata costituirà … Approfondire

Ucraina – Da domani disponibile una helpline cantonale

Ucraina – Da domani disponibile una helpline cantonale

Comunicato stampa

A partire da domani sarà disponibile una helpline cantonale per rispondere alle domande della popolazione ticinese in merito al nuovo statuto di protezione S e, più in generale, ad aspetti relativi all’accoglienza delle persone in fuga dall’Ucraina. La helpline cantonale sarà raggiungibile al numero di telefono 0800 194 194 e sarà attiva tutti i giorni (da lunedì a domenica) dalle 9.00 alle 17.00.
A seguito delle decisioni odierne del Consiglio federale relative al nuovo statuto di protezione S

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Coronavirus – Convivere con fiducia con il virus

Coronavirus – Convivere con fiducia con il virus

Comunicato stampa

L’allentamento delle misure di contenimento del coronavirus, annunciato oggi dal Consiglio federale, segna l’entrata in una nuova fase della pandemia. Il Consiglio di Stato saluta positivamente la decisione e guarda con fiducia al futuro: grazie a un buon grado di immunità, alla responsabilità individuale e all’esperienza acquisita possiamo ora continuare a convivere con il virus senza ulteriori provvedimenti. Occorre tuttavia ricordare che la pandemia non è terminata e che la prudenza rimane essenziale. Il cambiamento viene pertanto sottolineato

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“Quel muro era un basello”

“Quel muro era un basello”

Nel commentare l’esito della domenica elettorale, il consigliere di Stato svela i retroscena di un incontro con la cellula sanitaria ticinese: “Gli ho detto che sono consulenti, non comandanti”
Prima di Natale gli esperti lanciavano l’allarme di fronte all’ondata di variante Omicron, che rischiava di mettere in ginocchio il sistema sanitario. Quello scenario, però, non si è avverato. Quella degli esperti, secondo alcuni, una visione troppo drammatica. Tra questi il consigliere di Stato Norman Gobbi. Il direttore del Dipartimento delle … Approfondire

Misure ticinesi, c’è un problema con Berna?

Misure ticinesi, c’è un problema con Berna?

Quelle assunte oggi dal Cantone non sono state misure prese alla leggera e c’è chi critica Berna, che impone ai Cantoni di agire autonomamente e senza assumersi le proprie responsabilità, anche finanziarie
“In poche settimane siamo passati da essere il Cantone con l’incidenza più bassa a quello con l’incidenza più alta, oltre a essere quello più colpito dalla variante Omicron”. Delle soluzioni, seppur sofferte, erano quindi necessarie: nella stessa giornata, il Consiglio di Stato ha deciso per l’introduzione dell’obbligo della
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Una mossa preventiva per tentare di limitare contagi e quarantene

Una mossa preventiva per tentare di limitare contagi e quarantene

Il direttore del DI: «Con Ambrì e Lugano stiamo valutando eventuali aiuti puntuali»

Vista l’evoluzione della pandemia in Ticino, giudicata «preoccupante», il Consiglio di Stato ha adottato nuove misure anche nell’ambito dei grandi eventi sportivi e culturali (con più di 1.000 spettatori).
Durante la riunione di lunedì, l’Esecutivo ha deciso di introdurre da subito alcune restrizioni che limiteranno in particolare l’hockey su ghiaccio.
«Fino a metà dicembre il Ticino era uno dei Cantoni con l’incidenza più bassa a livello nazionale,

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Coronavirus – Nuove misure cantonali per grandi eventi e scuola

Coronavirus – Nuove misure cantonali per grandi eventi e scuola

Comunicato stampa

Il Consiglio di Stato si è riunito ieri per fare il punto sulla situazione epidemiologica in Ticino e ha introdotto nuove misure cantonali per limitare la diffusione della «variante Omicron». Gli spettatori dei grandi eventi sportivi e culturali (con più di mille spettatori) dovranno esibire un certificato «2G», indossare obbligatoriamente la mascherina, rimanere seduti e potranno consumare cibi o bevande solo nelle strutture della ristorazione. Per ridurre gli assembramenti prima e dopo gli eventi, potranno essere occupati solo

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