Area controllo TIR Berna la vuole aprire nel 2015

Area controllo TIR Berna la vuole aprire nel 2015

Entro la fine dell’anno la Confederazione tratterà la ventina di ricorsi pendenti sul progetto pubblicato L’idea dell’area multiservizi è in cantiere oramai da una decina d’anni e continua ad accumulare ritardi.

Secondo i piani della Confederazione, l’area multiservizi e di controllo e dosaggio per mezzi pesanti di Bodio dovrebbe aprire nel 2015. Con cinque anni di ritardo rispetto alle previsioni fatte al momento dell’approvazione del progetto di svincolo autostradale a Giornico. O anche di più se si fa riferimento alla … Approfondire

Asilo, il Governo: «Faccia tutto la Confederazione»

Asilo, il Governo: «Faccia tutto la Confederazione»

Nel settore dell’asilo, tutte le competenze devono essere affidate alla Confederazione. È quanto sostiene il Consiglio di Stato, rispondendo alla consultazione promossa dal dipartimento di Simonetta Sommaruga sul progetto per accelerare le procedure d’asilo. Delle tre varianti sottoposte dal Consiglio federale, il Governo sostiene la seconda, la quale, oltre all’istituzione di centri di procedura federale, assegna a Berna anche la competenza per la sistemazione dei richiedenti in caso di procedura ampliata nonché per l’esecuzione dell’allontanamento in caso di esito negativo … Approfondire

“Vier Quellenweg” auf dem Gotthard offen

“Vier Quellenweg” auf dem Gotthard offen

Auf dem Gotthard sind am Montag die ersten beiden Etappen des so genannten Vier-Quellen-Wegs eröffnet worden. Wanderer können ab sofort vom Gotthard-Hospiz aus auf ausgebauten Pfaden die Quellen der Flüsse Reuss und Ticino erreichen. Der Tessiner Staatsrat Norman Gobbi, links, enthüllt mit seinem Urner Kollegen Josef Dittli einen Stein fuer den Vier-Quellen-Weg.

Bild: Keystone

Airolo. – Im kommenden Jahr sollen auch die Quellen von Rhein und Rhone an den hochalpinen Rundweg angeschlossen sein, wie der Urner Regierungsrat Josef Dittli vor … Approfondire

Blocco del ristorno ai frontalieri, secondo non luogo a procedere nei confronti dei Consiglieri di Stato

Blocco del ristorno ai frontalieri, secondo non luogo a procedere nei confronti dei Consiglieri di Stato

Il Consiglio di Stato ha preso atto con soddisfazione anche del nuovo tempestivo decreto di non luogo a procedere contro i Consiglieri di Stato Paolo Beltraminelli, Marco Borradori e Norman Gobbi emesso ieri dal Ministero pubblico, che respinge la denuncia per abuso di autorità e per appropriazione indebita sporta da un privato lo scorso 19 luglio e pervenuta alla Magistratura per il tramite del Ministero pubblico della Confederazione il 25 luglio.

Per quanto attiene all’abuso di autorità, il Magistrato rimanda … Approfondire

«Mi piace decidere e me ne assumo le responsabilità»

«Mi piace decidere e me ne assumo le responsabilità»

I primi 100 giorni in Governo del direttore delle Istituzioni . Con il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi prosegue la serie di interviste del Corriere del Ticino ai tre nuovi consiglieri di Stato sui pri­mi 100 giorni in Governo. Gobbi parla a ruota libera della scelta del Diparti­mento, dei rapporti con Giuliano Bignasca, ma anche di quello che definisce «il cambiamento di registro e di musica» nella stanza dei bottoni. Poi riper­corre la contestata decisione di bloccare la … Approfondire

“No, nessuna tolleranza per chi abusa della forza”

“No, nessuna tolleranza per chi abusa della forza”

Tolleranza zero da parte del dipartimento Istituzioni contro gli agenti che abusano del loro potere. Da Gobbi un fermo richiamo alle regole. Norman Gobbi, ministro delle Istituzioni dall’aprile 2011, eletto per la Lega dei ticinesi

Non c’è spazio per bravate da ispettore Callaghan in Ticino. “Le disposizioni impartite, sia da parte del comando, sia da parte del dipartimento, sono volte a ridurre le situazioni di conflitto, ad evitare qualsiasi episodio che porti ad un’escalation di violenza, sia durante le manifestazioni … Approfondire

«Eine Blamage für den Bundesrat»

«Eine Blamage für den Bundesrat»

Bewegung im Steuerstreit mit Italien: Was der Landesregierung nicht gelingt, schafft die Tessiner Kantonsregierung in wenigen Tagen. Mit der Blockierung von 30 Millionen Franken.

Die Schweiz will einen neuen Anlauf nehmen für ein Doppelbesteuerungsabkommen (DBA) mit Italien. Die Verhandlungen für ein solches Abkommen seien 2009 plötzlich sistiert worden, sagte gestern Finanzministerin Eveline Widmer-Schlumpf vor den Medien in Bern. Der Grund: Italien führt die Schweiz als Steueroase auf einer schwarzen Liste. Das hat inzwischen für Unternehmen mit Geschäftsbeziehungen nach Italien Folgen, … Approfondire