“Via libera”, un passo avanti per muoversi nel traffico

“Via libera”, un passo avanti per muoversi nel traffico

Il progetto-pilota sulla A2 Rivera-Chiasso sta dando buoni risultati

A quasi un anno dalla sua entrata in funzione, giovedì scorso abbiamo presentato un primo bilancio del progetto “Via libera”, attuato con il finanziamento e in collaborazione con l’Ufficio federale delle strade (USTRA), che mira a ridurre i tempi di intervento delle forze dell’ordine in caso di incidenti e panne sulla rete autostradale cantonale. Sono davvero soddisfatto: tra gli effetti positivi riscontrati figurano infatti la riduzione dei disagi al traffico Approfondire

In assistenza e con precedenti: non può tornare in Ticino

In assistenza e con precedenti: non può tornare in Ticino

Da www.ticinonews.ch

Dopo la revoca del permesso a causa dei suoi guai con la giustizia, un cittadino italiano ha provato a chiederne uno nuovo. Invano: il TF gli ha dato torto

Nulla da fare per un cittadino italiano cui la Sezione della popolazione del Dipartimento delle istituzioni del Canton Ticino aveva revocato il permesso di dimora nel settembre del 2015 a causa delle due condanne penali a suo carico e della sua dipendenza dalla pubblica assistenza (vedi articolo suggerito).

La … Approfondire

Bilancio intermedio del progetto «Via libera»

Bilancio intermedio del progetto «Via libera»

Comunicato stampa

A quasi un anno dall’entrata in funzione del progetto «Via libera», attuato con l’intento di ridurre i tempi di intervento delle forze dell’ordine in caso di incidenti e panne sulla rete autostradale cantonale, è stato presentato un primo bilancio dal Consigliere di Stato Norman Gobbi, accompagnato dal Comandante della Polizia cantonale Matteo Cocchi e dal Vicedirettore dell’Ufficio federale delle strade Guido Biaggio. Tra gli effetti positivi riscontrati figurano la riduzione dei disagi al traffico in caso di incidenti Approfondire

Firmata una Convenzione tra Dipartimento delle istituzioni e RSI

Firmata una Convenzione tra Dipartimento delle istituzioni e RSI

Comunicato stampa
Oggi, lunedì 18 marzo, a Bellinzona il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi, il Comandante della Polizia cantonale nonché capo dello Stato Maggiore Cantonale di condotta (SMCC), Matteo Cocchi, e il Direttore della radiotelevisione svizzera di lingua italiana (RSI), Maurizio Canetta, accompagnato per l’occasione da Giuseppe Gallucci, responsabile Finanze e Amministrazione, hanno firmato una convenzione relativa a un mandato di prestazioni alla RSI che agirà in supporto dello SMCC.
In caso di eventi maggiori la comunicazione da
Approfondire
Cantone e Comuni fanno centro con il tiro al Monte Ceneri

Cantone e Comuni fanno centro con il tiro al Monte Ceneri

Norman Gobbi: “Così liberiamo aree pregiate per lo sviluppo socioeconomico e ambientale”

Per gli appassionati di tiro sportivo del Luganese e del Bellinzonese, per chi deve assolvere gli obblighi militari con tutte le attività di tiro fuori servizio, per i corpi di sicurezza, per le cittadine e i cittadini toccati in modo negativo dell’attività degli stand di tiro in zona Saleggi a Bellinzona e in zona Ressiga a Porza-Canobbio questa settimana dal Gran Consiglio è giunta una buona notizia: è … Approfondire

Il Consigliere di Stato Norman Gobbi in visita al Tavolino Magico di Cadenazzo

Il Consigliere di Stato Norman Gobbi in visita al Tavolino Magico di Cadenazzo

Comunicato stampa

Il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi ha reso visita questa mattina, venerdì 15 marzo, alla piattaforma di Cadenazzo dell’Associazione Tavolino Magico.
Accompagnato dai responsabili del Centro, Seo Arigoni e Pele Gutzwiller, il Consigliere di Stato Norman Gobbi ha potuto constatare direttamente sul posto il lavoro dei circa 50 collaboratori temporanei che raccolgono e preparano la merce per poi farla proseguire verso i 14 centri di distribuzione del cibo di Tavolino Magico presenti in tutta la Svizzera … Approfondire

«Muri per proteggere, non per dividere»

«Muri per proteggere, non per dividere»

Intervista pubblicata nell’edizione di venerdì 15 marzo 2019 del Corriere del Ticino

Quattro anni vissuti intensamente, dai permessi falsi al casellario giudiziale

Norman Gobbi, consigliere di Stato e direttore del Dipartimento delle istituzioni, è stato eletto sulla lista della Lega nel 2011 e cerca una nuova conferma sulla lista unica Lega-UDC. Dal caso dei permessi falsi al sovranismo alla Matteo Salvini.

Partiamo da un dossier che a metà legislatura le ha creato parecchi grattacapi: i permessi falsi. Oggi tutto funziona?Approfondire

Più over 60 dietro le sbarre

Più over 60 dietro le sbarre

Articolo pubblicato nell’edizione di giovedì 14 marzo 2019 de La Regione

Il 2018 delle strutture carcerarie ticinesi nei dati illustrati dal Dipartimento istituzioni. Il crimine non conosce età e sesso: in aumento i reclusi ultrasessantenni e le detenute.
Persiste il sovraffollamento. Allo studio fra l’altro la realizzazione alla Stampa di un comparto interno per la gestione dei casi psichiatrici non gravi.

Luisella Demartini-FogliaSezione esecuzione pene e misure: alcuni dati relativi allo scorso anno Norman Gobbi

Anziani in aumento dietro le … Approfondire

Le istituzioni unite contro la discriminazione

Le istituzioni unite contro la discriminazione

Comunicato stampa

In occasione della Settimana internazionale di azione contro il razzismo, dal 21 al 28 marzo 2019 le istituzioni ticinesi uniranno le loro voci per promuovere la diversità e combattere la tentazione del rifiuto e della discriminazione, per lanciare una campagna di sensibilizzazione secondo il motto “La diversità, un valore svizzero?”.
La collaborazione fra Confederazione, Cantoni e Comuni è essenziale per garantire delle efficienti politiche contro la discriminazione. Il razzismo rimane da sempre il maggior ostacolo all’integrazione.
L’edizione 2019 … Approfondire

Carceri ticinesi sempre più sotto pressione

Carceri ticinesi sempre più sotto pressione

Da www.cdt.ch

Nel 2018 l’occupazione ha toccato il 91,9%
Norman Gobbi: «Servono misure d’urgenza» – Intanto si lavora al nuovo carcere cantonale
Le carceri ticinesi sono sotto pressione e, anche se la sicurezza rimane garantita, occorre individuare al più presto nuove soluzioni. È quanto emerso nel corso del bilancio del settore esecuzione pene e misure durante il quale il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi ha annunciato che, per far fronte al continuo aumento dell’occupazione delle carceri, «verrà creato
Approfondire