Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni

Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni

Comunicato stampa

La Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni ha tenuto oggi una seduta ordinaria – la seconda del 2025 e la 74. dalla sua costituzione – alla presenza del Consiglio di Stato, accompagnato dal capo della Sezione enti locali, e dei rappresentanti dei Comuni ticinesi.

Il Dipartimento delle istituzioni ha anzitutto presentato lo stato dei lavori nell’ambito del progetto Polizia ticinese. Sono state in particolare fornite alcune indicazioni sulla futura ripartizione dei compiti tra la Polizia cantonale e le Polizie comunali

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Le parole d’ordine sono ‘forza’ e ‘ingaggio’

Le parole d’ordine sono ‘forza’ e ‘ingaggio’

Sono «forza» e «ingaggio» le parole d’ordine usate dal presidente dell’Alleanza patriziale ticinese Tiziano Zanetti nell’assemblea di sabato a Olivone – Approvata una risoluzione sulle predazioni.

Sono «forza» e «ingaggio» le parole d’ordine usate dal presidente dell’Alleanza patriziale ticinese Tiziano Zanetti nel tornare, davanti all’assemblea dell’Alpa riunitasi sabato a Olivone, con la memoria agli ultimi dodici mesi. «Forza, perché sempre più gli Enti patriziali stanno rafforzando in modo determinante la loro presenza nella gestione territoriale», afferma infatti all’inizio del suo intervento … Approfondire

L’importanza dei Patriziati ticinesi, essenziali anche nel XXI secolo

L’importanza dei Patriziati ticinesi, essenziali anche nel XXI secolo

I Patriziati ticinesi rappresentano oggi una realtà vivace e dinamica che costituisce un vero e proprio “quarto livello” istituzionale del sistema federalista svizzero, affiancandosi a Confederazione, Cantone e Comuni. “Con 201 enti patriziali e oltre 90mila patrizi proprietari del 75% del territorio boschivo cantonale, questi storici istituti dimostrano quotidianamente la loro centralità nella gestione del territorio ticinese”, esordisce il Consigliere di Stato Norman Gobbi.
La loro rilevanza è emersa con particolare evidenza attraverso le aggregazioni comunali, dove i Patriziati hanno … Approfondire

Federalismo con i muscoli: il Ticino riparte dai suoi Comuni

Federalismo con i muscoli: il Ticino riparte dai suoi Comuni

Norman Gobbi annuncia lo sviluppo di una piattaforma digitale “operativa”

Giovedì 8 maggio 2025, a Bellinzona, quasi 200 persone si sono riunite per discutere di autonomia, territorio e futuro. Il Presidente del Governo Norman Gobbi è stato perentorio: «Basta critiche a vuoto, è ora di osare».

Un concetto che è emerso con forza durante la sesta edizione del Simposio Cantone-Comuni, tenutosi all’Auditorium della Scuola cantonale di commercio, è che il tempo delle chiacchiere è finito. Alla presenza di quasi 200 … Approfondire

Cantone e Comuni a confronto: un passo significativo per il rilancio del dialogo istituzionale

Cantone e Comuni a confronto: un passo significativo per il rilancio del dialogo istituzionale

Comunicato stampa

In un momento segnato da sfide sociali e istituzionali sempre più complesse, il Simposio sui rapporti tra Cantone e Comuni si conferma uno strumento strategico per rafforzare la cooperazione tra i due livelli di governo. L’edizione 2025, promossa dal Dipartimento delle istituzioni, ha puntato su proposte concrete e un nuovo impulso politico, con l’obiettivo di rinnovare la fiducia reciproca e rilanciare una collaborazione efficace e duratura al servizio dei cittadini ticinesi.  

Si è svolta oggi all’Auditorium della

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«Dare più autonomia ai Comuni e andare oltre il dipartimentalismo»

«Dare più autonomia ai Comuni e andare oltre il dipartimentalismo»

Cantone e Comuni, quo vadis? I problemi, le idee e le proposte concrete per passare «dal dire al fare». Ne abbiamo discusso a ruota libera con Norman Gobbi.


Il Simposio tra Cantone e Comuni arriva in un momento di stanchezza e delusione reciproca per gli atteggiamenti altrui?
«Negli ultimi mesi, i rapporti tra il Cantone e i Comuni si sono irrigiditi, e purtroppo non posso nascondere che i legami tra le due realtà siano sempre più logorati. Tuttavia, ritengo che

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Siamo arrivati a quota 100, andiamo avanti? Sì

Siamo arrivati a quota 100, andiamo avanti? Sì

«Restano un tema attuale ma ci vuole più attenzione a preservare la prossimità»

Il Ticino era, ancora negli anni ‘90, il cantone con il maggior numero assoluto di piccolissimiComuni, ben 44 realtà comunali con meno di 100abitanti l’una. Il primo timido passo verso una concentrazione delle forze avvenne nel 1995, conla fusione tra Crana, Comologno e Russo, cheridusse il numero di Comuni da 247 a 245. Ma è solo nel nuovo secolo che i processi aggregativi hanno acquisito potenza, travolgendo

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Giornico, Lema e Quinto ai nastri di partenza

Giornico, Lema e Quinto ai nastri di partenza

Le elezioni dei Municipi e dei Consigli comunali di domenica sanciranno la nascita delle tre nuove realtà aggregate – Il Ticino avrà solo 100 Comuni

Cento Comuni. Il Canton Ticino farà cifra tonda questa domenica 6 aprile con le elezioni comunali differite delle ultime tre nuove realtà aggregate: Giornico, Lema e Quinto. Si eleggono i Municipi e i Consigli comunali. Per i prescelti sarà una legislatura breve, rimarranno in carica per soli 3 anni sino alle comunali ticinesi … Approfondire

Aggregazione nel Locarnese. “Eppur si muove”

Aggregazione nel Locarnese. “Eppur si muove”

Norman Gobbi sulla disponibilità di 6 Comuni di aderire a un pre-studio

Norman Gobbi era diventato Consigliere di Stato da pochi mesi, quando il progetto della Grande Locarno venne bocciato in votazione popolare. Era il mese di settembre del 2011 e 5 Comuni su 7 dissero no a quel progetto aggregativo. “Mi ricordo bene quel giorno. Da soli 5 mesi avevo assunto la responsabilità del Dipartimento delle istituzioni. Da allora il discorso aggregativo non è mai stato abbandonato nel Locarnese, Approfondire

‘Il bicchiere è pieno’ ma rimane sul tavolo

‘Il bicchiere è pieno’ ma rimane sul tavolo

Con il capo della Sel Marzio Della Santa un giro attorno agli ultimi sviluppi nel Locarnese. ‘Muralto? Poteva smentire il suo disinteresse ma non l’ha fatto’

Dunque uno scenario urbano che sembra poter aver le gambe per camminare, mentre la situazione sul Piano – nel senso di grande intesa – appare bloccata perché considerata troppo estesa e ancora molto condizionata dall’impossibilità di fare un discorso che integri anche le Gerre di Sotto (territorio di Locarno). Come si è visto, per … Approfondire