Il social network appassiona alcuni e lascia freddi altri. La maggior parte dei deputati non ha nemmeno l’account. E c’è un “fake” eccellente.
C’è chi lo considera un utile strumento per restare in contatto con la cosiddetta “base elettorale” (che saremmo poi noi, i cittadini), chi lo sfrutta solo quando necessita di visibilità, chi lo ha degnato appena di uno sguardo e chi non lo usa proprio. Twitter, il social network più “caldo” e di tendenza da almeno un anno … Approfondire