Come muoversi in sicurezza su un pendio innevato?
Come interpretare correttamente il bollettino valanghe?
Come usare ARTVA, pala e sonda in modo efficace?
Queste sono domande fondamentali per chi ama vivere la montagna d’inverno e sono al centro di Oltre la traccia, il nuovo progetto formativo promosso dalle Guide Alpine Ticinesi (GAT).
Si tratta di cinque giornate dedicate alla prevenzione degli incidenti da valanga e alla promozione della cultura della sicurezza in montagna. Tutte con identico programma e pensate per le appassionate e gli appassionati di sport invernali: sci alpinismo, freeride e racchette da neve. Le date sono separate e autonome, pensate per essere più comode per la popolazione.
L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico ticinese, fornendo strumenti pratici e conoscenze fondamentali per muoversi con maggiore consapevolezza e responsabilità nel territorio alpino.
Le giornate si svolgeranno tra dicembre 2025 e gennaio 2026 in cinque località della Svizzera italiana: Cios Prato, Airolo, San Bernardino, Carì e Nara.
“Abbiamo voluto creare un percorso concreto e accessibile, per sensibilizzare le persone, contribuire a ridurre gli incidenti e aumentare la sicurezza. Diffondere una cultura di prudenza e rispetto della montagna è il nostro obiettivo principale”, afferma Pierre Crivelli, segretario del GAT.
La collaborazione con il progetto di prevenzione Montagne sicure, promosso dal Dipartimento delle istituzioni e con un rappresentante GAT nella Commissione consultiva, rafforzerà l’iniziativa grazie alla fornitura di materiale informativo e, dove necessario, esperti con competenze complementari a quelle delle guide alpine. Secondo Alessandro Lava, presidente della Commissione consultiva: «Questa è un’opportunità, offerta da un partner qualificato, per raggiungere il nostro pubblico di riferimento con azioni mirate e davvero utili, in un periodo in cui l’interesse per la montagna e per le attività fuori pista è in costante crescita».
Grazie al sostegno di partner e sponsor come AET, il GAT mantiene contenuta la quota d’iscrizione, rendendo la formazione accessibile ad un ampio pubblico. Rimane aperta la possibilità per nuovi sponsor di contribuire a questo importante progetto di sensibilizzazione.
Ogni giornata, condotta da professionisti riconosciuti a livello federale, permetterà ai partecipanti di conseguire la formazione di livello 1 del sistema Swiss Mountain Training (SMT).
Perché la libertà in montagna nasce dalla conoscenza, dal rispetto e dalla consapevolezza.
www.guidealpineticino.ch – www.guidealpineticino.ch/event-list