Convenzioni di polizia quasi a tetto

da la Regione del 10 marzo 2016

Se all’inizio dello scorso settembre erano una settantina, oggi sono 108 i Comuni che hanno ottenuto l’OK del Consiglio di Stato alle convenzioni che traducono in realtà la nuova legge.

Se all’inizio dello scorso settembre erano una settantina, oggi sono più di cento: 108 per la precisione. Tanti sono i Comuni che hanno ottenuto l’ok del Consiglio di Stato alle loro convenzioni stipulate in esecuzione delle disposizioni della LcPol, la Legge sulla collaborazione tra la Polizia cantonale e le Polcomunali. Secondo quest’ultima, gli enti locali che non hanno un Corpo di polizia ‘strutturato’ (minimo cinque agenti più il comandante) devono stringere una convenzione con il Comune polo della regione di Polizia comunale alla quale appartengono. Oppure, sempre all’interno della regione, con il Comune che dispone di una polizia strutturata. Questo nel rispetto di un principio introdotto dalla LcPol: tutti i Comuni contribuiscono al finanziamento dei costi legati alla sicurezza. Una volta approvati dai legislativi comunali interessati, gli accordi finiscono sotto la lente della Sezione enti locali (Sel), che li sottopone poi al governo per la ratifica. Ebbene, segnala il Dipartimento istituzioni in una nota, “attualmente sono 108” i Comuni le cui convenzioni hanno ricevuto dal Consiglio di Stato luce verde. “Due” Comuni sono in attesa della ratifica: si tratta, stando a nostre informazioni, di Rovio e Arbedo-Castione. Per quanto riguarda il primo, la convenzione è con Mendrisio. Nel caso di Arbedo-Castione, l’accordo è con Bellinzona. All’appello manca “un solo Comune”, il quale, fa sapere il Dipartimento, “deve ancora portare a termine la procedura”. Il Comune in questione è Moleno.

L’operazione convenzioni sta dunque per concludersi. Anche perché, ricorda il Dipartimento con riferimento ai Comuni della Verzasca, “dopo l’annullamento da parte del Tribunale federale del decreto legislativo di aggregazione”, nel dicembre 2015 la Sel “ha ratificato l’accordo transitorio di collaborazione” fra il Corpo di polizia strutturata del Piano, con sede a Gordola, e i Comuni di “Brione Verzasca, Corippo, Frasco, Sonogno e Vogorno”. In merito alle Tre Valli, il Dipartimento rammenta che il Municipio di Biasca “ha licenziato il messaggio relativo alla convenzione con il Cantone concernente le modalità di collaborazione e di conduzione del posto di polizia misto”, dove operano insieme agenti della Polcantonale e agenti comunali.

Lascia un commento