Il presidente del Governo ticinese Norman Gobbi spiega le ragioni che hanno spinto il Ticino a dirsi disponibile a ospitare alcuni minorenni della Striscia di Gaza che necessitano cure mediche urgenti.
“Alle parole devono seguire delle azioni”. Norman Gobbi, presidente del governo ticinese, spiega a Ticinonews sera la disponibilità del Canton Ticino di “ospitare alcuni minorenni della Striscia di Gaza che necessitano di cure mediche urgenti, insieme alle proprie famiglie”. Ricordiamo infatti che a maggio l’esecutivo ticinese aveva scritto al Consiglio federale per chiedere di “assumere una posizione di condanna nei confronti delle violazioni del diritto internazionale umanitario, commesse dalle forze armate dello Stato di Israele nell’ambito dell’occupazione della Striscia di Gaza”.
Accolti sono i minorenni
Il Cantone, come scritto, si è detto disponibile ad accogliere alcuni minorenni. “È una decisione dell’autorità federale dovuta soprattutto alla mancanza di infrastrutture a Gaza”. Una misura adottata “in risposta a una necessità di aiuto umanitario”. Mentre per quanto riguarda le famiglie che accompagneranno i giovani, “sarà il Dipartimento della sanità e della socialità a occuparsi della loro gestione e sistemazione”.