Nei boschi del Penz si testano uomini e materiali per combattere la malattia che colpisce cinghiali e suini. Impiegati anche cani da traccia e droni
La malattia che colpisce cinghiali e maiali è ormai a 46 chilometri dal Ticino. Nei boschi del Penz si affinano materiali e tecniche di intervento: le autorità vogliono farsi trovare pronte.
I boschi del Mendrisiotto, così come quelli del Gambarogno, potrebbero essere una delle porte d’entrata della peste suina africana sul nostro territorio. Le autorità … Approfondire