“Amici svizzero tedeschi, non venite”

“Amici svizzero tedeschi, non venite”

Da www.mattinonline.ch

“Dall’11 marzo abbiamo lo stato di necessità, alcuni giorni dopo lo ha istituito anche la Confederazione con la situazione straordinaria e il Consiglio di Stato ha allineato il termine sino al 19 aprile, come previsto attualmente da Berna. Dico attualmente perché sappiamo che è una lotta che ha bisogno della partecipazione di tutti ma comunque con i dati che abbiamo ancora di esito incerto”.
“Proprio a seguito del prolungo dello stato di necessità e della modalità operativa instaurata nel Governo ho proposto di prorogare il termine del passaggio di presidenza. Stiamo lavorando come una squadra, con compiti suddivisi. Il presidente si occupa in modo costante del contatto con la popolazione, io anche a livello di conferenze intercantonali, dove intrattengo contatti e metto a disposizione la nostra esperienza ticinese, come lo Stato Maggiore di Condotta. Gli altri cantoni guardano a noi come un esempio. La decisione è la più giusta, la priorità del Governo è affrontare la lotta al Coronavirus”.
“Abbiamo ricevuto segnalazione da parte dei cittadini e non solo di cittadini confederati che fanno anche sport sul nostro Cantone. Sono situazioni che creano caos, ieri Berset ha chiesto di restare a casa per Pasqua, li prego di rimanere a casa anche adesso, anzi lo dirò in svizzero tedesco, per coloro che amano il nostro Cantone come noi”.