‘Metem sü la beréta, ma anca la mascorina!’ 

‘Metem sü la beréta, ma anca la mascorina!’ 

Dopo un’estate quasi da ‘curt bandida’, in cui abbiamo riassaporato il piacere di stare assieme a goderci le bellissime giornate con parenti e amici, l’autunno si è presentato proprio come tale. Un periodo di cambiamenti, di maggior rigore a livello di temperature e di passaggio dalla vita all’esterno baciata dal sole, all’interno al tepore di caminetti e riscaldamenti.
E allora è giunto il momento di proteggerci, oltre che dal freddo, anche dal coronavirus!

‘Métt sü la beréta!’ (oppure la scüfia nel Luganese o capa in Leventina) ci dicevano le nostre mamme e nonne, invitandoci a proteggere la testa dal freddo e quindi a prevenire raffreddori e malattie stagionali. E allora, ‘metém sü la beréta, ma anca la mascorina!’ (mettiamo la berretta ma anche la mascherina) se vogliamo lottare efficacemente contro il virus ed evitare con il nostro comportamento responsabile una chiusura delle attività.
Un piccolo sforzo di protezione, a favore del bene della nostra gente, del nostro Paese e di noi stessi!