Un regalo al Consiglio di Stato da parte di Pro Infirmis

Un regalo al Consiglio di Stato da parte di Pro Infirmis

Comunicato stampa

Il Consiglio di Stato ha accolto stamattina a Palazzo delle Orsoline una delegazione di Pro Infirmis Ticino e Moesano e del Centro diurno il Girasole della Fondazione Madonna di Re. Ogni membro del Governo ha ricevuto in regalo un omino natalizio di pasta dolce («Grittibänz»), preparato nell’ambito della campagna nazionale di sensibilizzazione «Fatti della stessa pasta» per attirare l’attenzione della popolazione sul tema dell’inclusione delle persone con disabilità.

In vista della Giornata internazionale delle persone con disabilità che avrà luogo il 3 dicembre 2022, il Consiglio di Stato ha ricevuto oggi a Palazzo delle Orsoline la visita di una delegazione composta da rappresentanti dell’associazione Pro Infirmis Ticino e Moesano, accompagnati da alcuni ospiti del centro diurno «Il Girasole» di Bellinzona della fondazione Madonna di Re.  
Ogni membro del Governo cantonale ha ricevuto in omaggio un «Grittibänz», un omino natalizio di pasta dolce, accompagnato da un messaggio che richiama i temi legati alla sensibilizzazione sulla disabilità. L’azione si inserisce nella campagna natalizia promossa da Pro Infirmis a livello nazionale per attirare l’attenzione della popolazione sul tema dell’inclusione delle persone con disabilità.  
Grazie alla collaborazione con la Società Mastri Panettieri Pasticceri Confettieri del Cantone Ticino, questi omini natalizi di pasta dolce saranno poi acquistabili in 21 panetterie ticinesi sabato 3 dicembre 2022. Si tratta di «Grittibänz» un po’ diversi dal solito: avranno un solo braccio o una sola gamba oppure saranno in sedia a rotelle o con un bastone bianco. In questo modo, Pro Infirmis e circa 300 panetterie in tutta la Svizzera intendono rinnovare l’appello in favore di una società inclusiva che consideri la diversità degli esseri umani una ricchezza, perché anche se diversi siamo tutti «fatti della stessa pasta».  
La consegna del gradito omaggio ha inoltre offerto l’occasione per uno scambio di opinioni conviviale e per una breve panoramica sulle attività dell’associazione Pro Infirmis nella Svizzera italiana.