“La Corte europea prende in giro la Svizzera e gli svizzeri”

“La Corte europea prende in giro la Svizzera e gli svizzeri”

Norman Gobbi commenta la decisione della CEDU sul clima

“Dove è andata a finire la fierezza di essere svizzeri? Dov’è la consapevolezza di appartenere a una Nazione che è nata, che è cresciuta e si è sviluppata grazie al riconoscimento reciproco e al mutuo sostegno tra quattro culture e oggi tra 26 Cantoni. E alla certezza di essere unici. Non i migliori (forse anche!), certamente diversi, originali, capaci di sfruttare l’ingegno umano. Fieri delle nostre conquiste sociali e della nostra … Approfondire

Progetto per analizzare il sovraccarico di lavoro delle autorità del perseguimento penale cantonali

Progetto per analizzare il sovraccarico di lavoro delle autorità del perseguimento penale cantonali

Comunicato stampa

Progetto della Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia (CDDGP) per analizzare il sovraccarico di lavoro delle autorità del perseguimento penale cantonali

Il 12 aprile 2024, a Berna, l’assemblea plenaria della Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia (CDDGP) ha adottato un progetto volto ad analizzare le cause dell’eccessivo carico di lavoro di cui soffrono da tempo le autorità cantonali di perseguimento penale e a proporre

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Ticket nominale alle partite: “l’obiettivo è sapere chi c’è allo stadio”

Ticket nominale alle partite: “l’obiettivo è sapere chi c’è allo stadio”

Il Consigliere di stato ticinese, direttore del Dipartimento delle Istituzioni ha spiegato l’obiettivo della misura approvata oggi dai direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia.

Introdurre i biglietti nominali negli stadi: oggi la Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia (Cddgp) ha avviato un progetto con questa misura volto a intensificare la lotta al tifo violento, che avverrà grazie alla revisione del concordato anti-hooligan. “Dovrà essere rivisto il Concordato sulle misure contro

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“E oggi ci battiamo per tutti i nostri Comuni”

“E oggi ci battiamo per tutti i nostri Comuni”

Il coordinatore ad interim ricorda l’entrata della Lega in Governo 29 anni fa

Era il 2 aprile del 1995, quasi trent’anni fa, quando la Lega dei Ticinesi fece il suo trionfale ingresso in Consiglio di Stato con Marco Borradori che fece un’esaltante votazione! “È una data da ricordare. Un momento decisivo per la vita politica del nostro Cantone: da quel giorno la Lega e soprattutto il popolo ticinese, quello fatto anche di gente che fino ad allora era spesso Approfondire

Votiamo i candidati della Lega dei Ticinesi!

Votiamo i candidati della Lega dei Ticinesi!

Vogliamo portare un messaggio importante alle cittadine e ai cittadini ticinesi, alle amiche e agli amici della Lega dei Ticinesi, a tutti i nostri simpatizzanti e sostenitori e in particolare a coloro che ricoprono importanti cariche nei Municipi e nei Consigli comunali e a coloro che si sono messi a disposizione del nostro movimento per affrontare la competizione elettorale comunale del 14 aprile.
Il messaggio è riferito alle elezioni comunali. Sarà un confronto duro, impegnativo. Per questo barra dritta e … Approfondire

Aldo Barboni in pensione dopo 46 anni al servizio della Sezione della circolazione

Aldo Barboni in pensione dopo 46 anni al servizio della Sezione della circolazione

Comunicato stampa

Aldo Barboni, per tutti Aldino, nel corso dei prossimi mesi entrerà al beneficio della pensione. Aggiunto capo Sezione della circolazione, Barboni è tra i più longevi funzionari dirigenti del Dipartimento delle istituzioni e dell’Amministrazione cantonale tutta. Lascerà la sua funzione dopo 46 anni passati ininterrottamente al servizio della Sezione della circolazione.
Classe 1960, Aldo Barboni ha iniziato la sua attività il 18 settembre 1978 all’allora Ufficio della circolazione presso il Servizio immatricolazioni, Dipartimento di Polizia, con sede a

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Il Ticino e il problema dei furti con scasso

Il Ticino e il problema dei furti con scasso

In aumento nel 2023: 1’190 contro i 781 dell’anno prima; colpiti in particolare abitazioni, esercizi pubblici e negozi

Nel 2023 anche in Ticino, come in Svizzera e nei Grigioni, si è registrato un aumento dei reati contro il patrimonio. In cifre assolute si è invece registrato un calo delle chiamate in entrata giunte alla Centrale comune di allarme (CECAL): 230’343 contro le 266’318 del 2021. È quanto si legge nel comunicato odierno della polizia cantonale. In diminuzione anche le richieste

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Reati contro il patrimonio in aumento in Ticino

Reati contro il patrimonio in aumento in Ticino

Comunicato stampa

Gli sfavorevoli cambiamenti socio-economici indotti dai conflitti fra Stati, le sfide climatiche, le conseguenze legate ai flussi di migranti, le problematiche relative alle fragilità della rete impattano sulle attività di polizia e sulla tipologia di crimini commessi in Ticino. Ad aumentare nel 2023 sono infatti stati in particolare i reati contro il patrimonio, a testimonianza di come il nostro Cantone, e la Svizzera in generale, sia di nuovo nel mirino dei ladri, vista la sua situazione di sostanziale … Approfondire

Richiedenti l’asilo compiono sempre più reati

Richiedenti l’asilo compiono sempre più reati

Norman Gobbi: “Sono più che raddoppiati in Ticino nel 2023”

In un recente articolo apparso sulla Bild il ministro dell’interno bavarese Joachim Hermann ha indicato nell’immigrazione la causa principale dell’aumento della criminalità. Nel 2023 il numero dei reati registrati in Baviera è salito a 4.361 ogni 100.000 abitanti. Herrmann parla chiaro: si tratta di un aumento del 2,4% rispetto al 2022 e di una “tendenza nazionale di cui sono particolarmente responsabili gli stranieri e gli immigrati”. Nulla di nuovo sotto … Approfondire

Tragedia sulle Alpi vallesane

Tragedia sulle Alpi vallesane

Tragedia sulle Alpi vallesane di François Ruchti È sabato 9 marzo, alle 16 e 03 la Centrale d’allarme del 144 riceve una chiamata d’emergenza. Al telefono c’è Emilie, una giovane donna. Fa parte di un gruppo dei sei sci-escursionisti partiti da Zermatt e diretti ad Arolla. Il gruppo è bloccato nella tempesta, nei pressi della Tête Blanche, sulle montagne vallesane. Le condizioni meteorologiche peggiorano molto rapidamente , neve e vento imperversano. Si teme il peggio. Dalla prima chiamata degli sciatori … Approfondire