Cyber sicuro: un primo anno ricco di sfide

Cyber sicuro: un primo anno ricco di sfide

Comunicato stampa

Il Gruppo di lavoro strategico Cyber sicuro ha stilato il bilancio del primo anno di attività dell’omonima campagna di prevenzione, presentata e avviata ufficialmente il 21 febbraio 2020. E il Gruppo di lavoro ha subito dovuto confrontarsi con sfide inedite, adattandosi con rapidità ed efficacia a un contesto mutevole di interazioni professionali, formative e private sempre più digitali.

È stata in particolare la crisi legata al Coronavirus a influenzare la campagna di prevenzione, sottolineando ulteriormente quanto la sicurezza nella sfera digitale acquisisca sempre maggiore importanza, soprattutto a seguito dell’incremento del telelavoro e delle nuove modalità di didattica a distanza, rispettivamente per la diffusione di nuovi strumenti di lavoro e comunicazione quali le videoconferenze.
La quarta campagna di prevenzione del Dipartimento delle istituzioni – dopo Strade sicure, Montagne sicure e Acque sicure – ha saputo raccogliere queste sfide effettuando attività di analisi, informazione e prevenzione puntuale per cittadini e aziende, organizzando inoltre webinar concernenti temi d’attualità senza tuttavia rinunciare – quando possibile – all’organizzazione di conferenze (in presenza) di alto profilo con relatori d’eccezione a livello nazionale, tra cui il Delegato federale alla cybersicurezza Florian Schütz (giunto per la prima volta in Ticino) e il Delegato della Confederazione e dei Cantoni per la Rete integrata Svizzera per la sicurezza André Duvillard.
L’anno attualmente in corso non sarà meno ricco di sfide per il Gruppo di lavoro strategico, con particolare riferimento alla Legge federale sulla protezione dei dati (LPD) a proposito della quale verranno organizzati diversi eventi (sia online che in presenza) per informare sull’impatto che la stessa avrà per la popolazione e per diversi settori professionali; d’altro canto proseguirà il monitoraggio dell’evoluzione delle tendenze in ambito di cybercriminalità e cybersicurezza, coinvolgendo infine sempre maggiormente gli enti locali per sensibilizzarli sull’importanza di questo settore.