Migranti, 500 posti tutti occupati

Migranti, 500 posti tutti occupati

Rinforzi in arrivo: in Ticino sono infatti strapieni i centri di registrazione e le strutture di protezione civile a Chiasso e Stabio. Fanno impressione le immagini di questi giorni di profughi ammassati in stazioni, alle dogane o in centri di raccolta italiani ben oltre il limite di capienza. Intenzionati a proseguire verso Nord ma impossibilitati a passare dalle frontiere francesi e austriache, scelgono giocoforza il Ticino per trovare un varco. Anche da noi devono sottostare a puntuali controlli al confine ma essendo l’afflusso veramente straordinario, è squillato il campanello d’allarme. Da più parti si sente dire che la situazione è per ora sotto controllo ma la domanda da porsi è: fino a quando?

La Segreteria di Stato dell’emigrazione (SEM) ha intanto predisposto alloggi supplementari e potenziato il contingente di guardie di confine. La SEM definisce la situazione «acuta». Attualmente gli alloggi messi a disposizione sono oltre 500 e le varie strutture sono strapiene, come ha avuto modo di dire il consigliere di Stato Norman Gobbi. Facendo due calcoli, in primis va considerata la condizione in cui lavorano gli addetti del centro di registrazione e procedura (CRP) di Chiasso che dispone di una capacità ricettiva di 134 posti letto: la struttura è la prima a cui ci si indirizza per una prima sistemazione dei migranti fermati per lo più alla stazione della cittadina di confine. Si devono poi aggiungere i 220 posti dei centri esterni di Losone e Biasca ed i circa 150 nelle strutture della protezione civile (PCi) a Stabio e a Chiasso (in via Chiesa e in casa Giardino). Anche nella Svizzera tedesca sono stati predisposti di recente 160 alloggi supplementari in rifugi.

Visti i bisogni di spazi bisogna aspettarsi l’apertura di altre strutture PCi nel cantone? Dal Dipartimento delle istituzioni ci fanno sapere che si sta valutando la questione e che molto dipenderà dall’afflusso. Nella scorsa fine settimana, ad esempio, ci sono state 350 domande d’asilo a Chiasso ma lunedì «solo» una sessantina. Difficile prevedere il futuro.

Rinforzi in arrivo

Per le guardie di confine si tratta di giorni di superlavoro, come rileva il portavoce Davide Bassi. Ci conferma però anche che arriveranno rinforzi da oltre San Gottardo, che andranno ad aggiungersi a quella decina di agenti già venuta in Ticino a dar man forte ai nostri nelle scorse settimane. Le nuove guardie dovrebbero giungere nelle prossime ore. Bassi preferisce comunque non sbilanciarsi sull’effettivo dei rinforzi perché molto dipenderà dall’evoluzione della situazione, e non solo alla nostra frontiera.

http://www.cdt.ch/ticino/cronaca/132988/migranti-500-posti-tutti-occupati.html

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