«All’estero e in Svizzera ci considerano un’ottima polizia»

«All’estero e in Svizzera ci considerano un’ottima polizia»

Intervista a Matteo Cocchi pubblicata nell’edizione di lunedì 11 novembre 2019 del Corriere del Ticino

Tante soddisfazioni ma anche tante difficili decisioni da prendere, di quelle che fanno restare svegli di notte. Fare il comandante della polizia cantonale è un compito affascinante, soprattutto in anni come questi. Ne abbiamo parlato con il comandante Matteo Cocchi, in un’intervista in cui si parla davvero di tutto e di più.

Qualche settimana fa ha festeggiato i suoi primi otto anni alla testa della Approfondire

Guardie svizzere: Gobbi, Cocchi e il colonnello Graf si incontrano

Guardie svizzere: Gobbi, Cocchi e il colonnello Graf si incontrano

Da www.tio.ch

L’occasione è stata utile per ribadire l’ottima collaborazione nella formazione dei futuri Alabardieri

Quest’oggi a Isone il Comandante della Guardia Svizzera Pontificia, colonnello Christoph Graf, ha incontrato il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi e il Comandante Matteo Cocchi nell’ambito della formazione di base delle reclute della Guardia Svizzera Pontificia. Attualmente i futuri Alabardieri stanno svolgendo un modulo d’istruzione di quattro settimane sotto l’egida della Sezione formazione della Polizia cantonale, rappresentata dal suo responsabile, capitano Cristiano Nenzi. … Approfondire

Stranieri criminali: il problema esiste

Stranieri criminali: il problema esiste

C’è modo e modo di dare una notizia, ma c’è modo e modo anche di camuffare la realtà dando una notizia. È successo questa settimana sui quotidiani (anche ticinesi): 9mila stranieri sono stati condannati nel 2018 in Svizzera; di questi criminali stranieri, 1.693 sono stati espulsi dalla Svizzera. “C’è ancora chi tenta di sottovalutare il problema dei criminali stranieri – afferma il capo del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi. E infatti nessun media ha cercato di farci capire se Approfondire

«I radar? No agli accanimenti»

«I radar? No agli accanimenti»

Da www.tio.ch

Norman Gobbi spezza una lancia a favore degli automobilisti. E insiste sulla distinzione tra «prevenzione e far cassetta»

I controlli radar «sono intesi per fare prevenzione». E «non devono servire a fare cassetta». Nell’ultima Conferenza cantonale sulla sicurezza, Norman Gobbi ha colto l’occasione per sottolineare questo aspetto assieme ai municipali capo-dicastero che dirigono le Polizie-polo.
È del mese scorso la polemica su un radar dei record a Camorino. Tra le 160 auto che in una sola ora hanno … Approfondire

Conferenza cantonale consultiva sulla sicurezza

Conferenza cantonale consultiva sulla sicurezza

Comunicato stampa

Progetto “Polizia Ticinese”, effettivi delle Polizie comunali, controlli di velocità e rispettive deleghe ai Corpi comunali: sono i tre temi principali trattati dalla Conferenza cantonale consultiva sulla sicurezza, che riunisce i principali attori istituzionali incaricati di garantire la sicurezza nel nostro Cantone. Alla riunione, diretta dal capo del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi, hanno partecipato i Capi dicastero dei Comuni Polo delle Regioni di Polizia comunale e i rappresentanti delle forze dell’ordine cantonale e comunali.

L’incontro – il … Approfondire

Sostegno e affetto alla Polizia Cantonale

Sostegno e affetto alla Polizia Cantonale

“soddisfatto delle porte aperte a Lodrino”

Serietà nell’affrontare il proprio impegno professionale, consapevoli dell’importanza di un lavoro che aiuta tutti i cittadini ticinesi in uno degli ambito più importanti: la sicurezza delle persone e dei beni privati e pubblici. Ma anche cortesia, con la quale occorre rivolversi al cittadino-utente. Senza dimenticare abilità, fiuto, tenacia, preparazione fisica, rispetto delle regole e… buon senso, che non deve mai mancare. Così vuole essere il Corpo della Polizia cantonale e così si è presentato … Approfondire

In giardino o come bucalettere una nuova casa per i vecchi radar

In giardino o come bucalettere una nuova casa per i vecchi radar

Articolo pubblicato nell’edizione di lunedì 7 ottobre 2019 del Corriere del Ticino

Gli apparecchi fissi sono stati aggiudicati all’asta in occasione della giornata delle porte aperte della Polizia cantonale a Lodrino.
Tensione tra lanci e rilanci con due battitori d’eccezione, il consigliere di Stato Norman Gobbi e il comandante Matteo Cocchi

Incubo di non pochi automobilisti, i radar fissi hanno trovato una nuova casa. Ufficialmente in pensione da gennaio, dopo oltre 15 anni di servizio gli apparecchi sono stati protagonisti … Approfondire

Una festa pazzesca per la Polizia!

Una festa pazzesca per la Polizia!

Da www.liberatv.ch

Cocchi fa la parte del ‘vip’ vittima di terroristi. Show dei gruppi speciali e radar a ruba.
I ticinesi sono accorsi a migliaia oggi all’aeroporto di Lodrino per le porte aperte della Polizia cantonale

Una festa pazzesca! I ticinesi sono accorsi a migliaia oggi all’aeroporto di Lodrino per le porte aperte della Polizia cantonale.
In diversi stand era possibile parlare con gli agenti che gestiscono le diverse specializzazioni: lacuale, cinofila, gruppi di intervento, artificieri, eccetera.
Ma il clou … Approfondire

Polizia, un sabato speciale a Lodrino.

Polizia, un sabato speciale a Lodrino.

Da www.liberatv.ch

Il comandante Cocchi: “Obiettivo: dialogare con la gente”. E c’è anche l’asta dei radar

Spettacolari esibizioni, stand informativi e di prevenzione, anche virtuali, possibilità di pranzare e l’occasione di passare una giornata all’aria aperta con gli agenti. È il menu delle Porte aperte della Polizia cantonale che si terranno sabato prossimo, 5 ottobre, dalle 10 alle 16 all’aerodromo di Lodrino. Per l’occasione abbiamo intervistato il comandante Matteo Cocchi sui contenuti dell’evento, che ha cadenza quinquennale.

Com’è nata l’idea Approfondire

Campagna nazionale contro le “cybertruffe romantiche”

Campagna nazionale contro le “cybertruffe romantiche”

Comunicato stampa

Oggi prende avvio la seconda parte della campagna nazionale di prevenzione delle “cybertruffe romantiche” denominata “E lei? Avrebbe detto di sì?”. In quest’ambito le polizie svizzere e la Prevenzione svizzera della criminalità (PSC) uniscono le loro forze per consigliare la popolazione sui comportamenti corretti da adottare in Internet allo scopo di evitare i pericoli legati a questo tipo di truffa, dalle conseguenze spesso drammatiche.
La cybercriminalità è aumentata in modo crescente in questi ultimi anni. Infatti, i dati … Approfondire