Esercizio ODESCALCHI, fatto il punto della situazione

Esercizio ODESCALCHI, fatto il punto della situazione

Si è svolto lunedì 2 novembre a Mendrisio, presso l’hotel Coronado, un incontro tra le forze civili e militari, svizzere e italiane, che saranno impiegate dal 19 al 22 giugno del prossimo anno nell’esercizio ODESCALCHI, nel corso del quale verrà simulato un incidente ferroviario chimico nella zona di Chiasso, causato da una collisione tra un locomotore di manovra e un convoglio che trasporta materiale chimico.

Nel corso dell’incontro sono stati presentati i dettagli organizzativi circa l’evoluzione dell’esercizio – e le … Approfondire

Ente regionale, “A fallire siete stati voi”

Ente regionale, “A fallire siete stati voi”

Da CDT.CH l Replica e controreplica. Il consigliere di Stato Norman Gobbi è tornato ulteriormente sull’ERS dopo le critiche ricevute da dici sindaci di Comuni confinanti con Lugano (vedi suggeriti).

Ecco le sue parole: «Ribadisco quanto ho detto: l’ERS doveva fare promozione economica e non l’ha mai fatta. Si è occupato di tutt’altre cose e ha creato un nuovo centro di potere avulso completamente dalla realtà».

Gobbi rincara poi la dose. «Del tanto paventato modello innovativo del Luganese al PCA, … Approfondire

“Ci vuole qualcuno che regga alle pressioni esterne”

“Ci vuole qualcuno che regga alle pressioni esterne”

Da ticinonews.ch l La consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf ieri un po’ a sorpresa ha annunciato di non ripresentarsi alle prossime elezioni in Consiglio Federale. Alla ministra delle finanze è stato spesso rimproverato di non avere a cuore i temi del Ticino. Quali sono ora gli auspici per il nostro Cantone? La domanda è stata girata dai colleghi di Radio 3i al presidente del Governo cantonale Norman Gobbi.
“Bisogna riconoscere che la ministra grigionese non sia stata tanto attenta alle nostre … Approfondire

Nomadi: Gobbi inflessibile

Da RSI.CH l Sul dossier il ministro resta intransigente. Il consigliere di Stato ribadisce la sua contrarietà ad un’area apposita a essi destinata

“Meglio dire ‘tout court’ che di aree non ce ne sono. E questo permette di mantenere una linea dura da parte del Dipartimento”. In questi termini Norman Gobbi ha ribadito alla RSI la sua contrarietà all’idea di un’apposita area in Ticino da destinare all’occorrenza ai nomadi.

Il consigliere di Stato ha aggiunto che, nell’eventualità dell’arrivo nel cantone … Approfondire

Il presidente del Governo del Ticino: “Con Schengen più criminali. Un muro in dogana? Serve una frontiera fisica”

Il presidente del Governo del Ticino: “Con Schengen più criminali. Un muro in dogana? Serve una frontiera fisica”

Da Il Giorno l Intervista a Norman Gobbi: “Chiudiamo di notte i valichi minori”

Frontiere da sorvegliare contro la criminalità d’importazione. Non ha dubbi Norman Gobbi, direttore del dipartimento delle Istituzioni e presidente di turno del Consiglio di Stato, il governo del Ticino, sul futuro da dare al Cantone a noi confinante.

Gobbi, nella recente operazione Duomo la Polizia cantonale in collaborazione con quella italiana ha arrestato sei persone che, stando alle accuse, stavano per assaltare un portavalori. Come giudica, Approfondire

Sui profughi il Governo sta con Gobbi

Sui profughi il Governo sta con Gobbi

Da CDT.CH l Questa volta il Governo sta con Norman Gobbi. Se per il discusso caso delle affermazioni sulle «inutili» trattative con l’Italia nelle scorse settimane l’Esecutivo si era distanziato dalla posizione del collega leghista, ritenuta un’opinione personale, lo stesso non si può dire sulla dichiarazione rilasciata dal presidente lo scorso giugno a fronte dell’elevato numero di migranti in arrivo al confine ticinese.
«Se l’afflusso di rifugiati che giungono dall’Italia continua, dobbiamo chiudere temporaneamente le frontiere, è il solo modo … Approfondire

Ente regionale, Gobbi non si strappa le vesti

Ente regionale, Gobbi non si strappa le vesti

Da Cdt.ch, di John Robbiani l Per il presidente del Governo è un bene che l’istituzione sovracomunale si sia nettamente ridimensionata nei ruoli

«È giusto che nel Luganese l’Ente regionale torni a fare la sua attività primaria: occuparsi di sviluppo economico». Il presidente del Governo Norman Gobbi, responsabile del Dipartimento delle istituzioni, vede di buon occhio il drastico ridimensionamento – anche politico – dell’Ente regionale di sviluppo deciso settimana scorsa (cfr. suggeriti). Ridimensionamento che prevede la rinuncia dell’ERS a ogni … Approfondire

Die Tessiner Rechte zementiert ihre Macht

Da NZZ.CH, di Peter Jankowsky l Zuwachs an Wähleranteilen. Lega und SVP gehen gestärkt aus den nationalen Wahlen hervor. Immer mehr Tessiner trauen diesen Parteien zu, ihre Sorgen in Bundesbern am besten vorzubringen.

Auf den ersten Blick hat sich nach dem Wahlsonntag nichts geändert: Die Verteilung der acht Tessiner Nationalratssitze unter den Parteien bleibt, wie sie bis anhin war. Bei näherer Betrachtung stechen allerdings die Verschiebungen punkto Wählerstimmen ins Auge. Zwar kommen die Lega und ihre Alliierte, die kleine Tessiner … Approfondire

Aggregazioni, Norman Gobbi: «Si procederà senza i contrari»

Aggregazioni, Norman Gobbi: «Si procederà senza i contrari»

Da Corriere del Ticino l «Il monito delle urne è stato chiaro: le future autorità della Nuova Bellinzona dovranno essere attente a tutto il territorio, dialogare pure con i quattro Comuni che hanno bocciato l’aggregazione». È un invito a costruire un agglomerato forte quello formulato dal direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi . Il consigliere di Stato, interpellato dal CdT, si dice soddisfatto dell’esito della votazione consultiva sulla fusione dei 17 enti locali del Bellinzonese. C’è di che essere … Approfondire

Riviera e nuova Bellinzona approvate

Riviera e nuova Bellinzona approvate

Il Consiglio di Stato comunica di aver preso atto dei risultati delle odierne votazioni consultive per le aggregazioni del Bellinzonese (comuni di Arbedo-Castione, Bellinzona, Cadenazzo, Camorino, Claro, Giubiasco, Gnosca, Gorduno, Gudo, Lumino, Moleno, Monte Carasso, Pianezzo, Preonzo, Sant’Antonino, Sant’Antonio e Sementina), nonché della Riviera (comuni di Cresciano, Iragna, Lodrino e Osogna).

Nel primo caso del Bellinzonese si sono espressi favorevolmente all’aggregazione i cittadini dei comuni di Bellinzona (76.9%), Camorino (62.7%), Claro (64.4%), Giubiasco (58.7%), Gnosca (83.1%), Gorduno (82.1%), Gudo (74.4%), … Approfondire