Mafia, Gobbi esorta avvocati e notai a segnalare casi sospetti

Mafia, Gobbi esorta avvocati e notai a segnalare casi sospetti

Nel giorno dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, spunta anche la richiesta alla Magistratura di risparmiare sui costi. All’inaugurazione dell’anno giudiziario 2014/2015, avvenuta oggi, lunedì, al palazzo dei Congressi a Lugano, sono stati diversi i temi affrontati dal Consigliere di Stato Norman Gobbi. Ma mafia, risparmio dei costi giudiziari, e celerità nei processi sono stati i temi più caldi che il direttore del Dipartimento delle Istituzioni ha rilanciato.

In particolare, facendo riferimento alle ultime indagini condotte dalla Polizia giudiziaria federale in cooperazione con … Approfondire

Da 10 anni un prezioso alleato per la nostra sicurezza

Da 10 anni un prezioso alleato per la nostra sicurezza

Signor Procuratore generale della Confederazione, Signor Procuratore capo federale, Signor Presidente del Tribunale penale federale, Signore e Signori Procuratori, Signore e Signori Giudici, Gentili Signore, Egregi Signori, è con grande piacere che intervengo al decennale della Sede distaccata del Ministero pubblico della Confederazione di Lugano, portandovi il saluto del Consiglio di Stato.

Il riconoscimento a Lugano nel 2004 di una sede del Ministero Pubblico della Confederazione – così come l’attribuzione a Bellinzona della sede del Tribunale penale federale che, come … Approfondire

Carcere e lavoro: il Ticino è il primo cantone che fa produrre le targhe ai detenuti

Carcere e lavoro: il Ticino è il primo cantone che fa produrre le targhe ai detenuti

Presentato il laboratorio targhe del penitenziario cantonale. Gobbi: “Un’idea che contribuisce alla risocializzazione dei detenuti e serve anche all’amministrazione cantonale”.

CADRO – Il luogo è inconsueto per un conferenza stampa. Del carcere si parla e scrive molto, ma di solito lo si fa in relazione a notizie di carattere giudiziario. Quello che succede all’interno del penitenziario cantonale di solito non trova molto spazio nelle cronache. Questa volta il Dipartimento delle istituzioni ha deciso di far aprire i cancelli e le … Approfondire

Laboratorio targhe: un’opportunità di lavoro per i detenuti

Laboratorio targhe: un’opportunità di lavoro per i detenuti

Il Dipartimento delle istituzioni informa che da inizio anno le targhe della Sezione della circolazione sono prodotte presso le Strutture carcerarie ticinesi. Infatti, all’interno degli spazi del corpo intermedio tra il Carcere giudiziario (la Farera) e il Carcere penale (la Stampa) è stato collocato un nuovo laboratorio realizzato ad hoc per la stampa delle targhe nel quale lavorano persone che stanno espiando la propria pena.
 
Nell’autunno del 2007, nel corso dell’allestimento delle Linee direttive e del Piano finanziario 2008-2011, … Approfondire

Nel 2012 in Ticino l’8,4% di reati in più

Nel 2012 in Ticino l’8,4% di reati in più

Norman Gobbi: “Ora ci vuole l’adeguamento degli effettivi alle reali minacce e sfide, in modo da poter tornare a presidiare il territorio e fare prevenzione”.

I furti sono aumentati del 13% (2’721), i reati contro il patrimonio del 9% (15’752), mentre quelli contro la vita e l’integrità delle persone sono scesi del 3% (1’035). In totale l’incremento dei reati registrati è dell’8,4% (27’800): è quanto risulta dai dati sulla criminalità in Ticino durante il 2012 forniti oggi dal Dipartimento delle … Approfondire

Nuovi rischi da antichi territori?

Nuovi rischi da antichi territori?

La penisola balcanica nuovamente in ebollizione? In Grecia, oltre l’emergenza economico-finanziaria, si sta vivendo un’emergenza per gli importanti flussi migratori con circa 800mila presenze illegali, entrate principalmente dal confine con la Turchia. In Kosovo, la disoccupazione giovanile tocca il 75% e l’UE conferma la sua incapacità di risanare un paese corrotto e mafioso. La caldaia balcanica è nuovamente in ebollizione?

La penisola balcanica è uno di quei territori in cui la Storia torna a far capolino di tanto in tanto. Negli … Approfondire

Val Verzasca e Piano La Polizia alza il grado di sorveglianza

Val Verzasca e Piano La Polizia alza il grado di sorveglianza

Dopo la serie di furti, nuova strategia concordata con il Cantone. Inquietudine e insicurezza. Sentimenti palpabili, negli ultimi mesi, in Val Verzasca e, soprattutto, in alcuni Comuni del Piano di Magadino. Ad esserne la causa, un’impennata della microcriminalità che ha fortemente preoccupato gli abitanti, presi di mira da una serie di furti, sia nelle abitazioni sia nelle automobili. Tanto da spingere le autorità locali a prendere la palla al balzo e chiedere la collaborazione del Cantone. Lo avevano fatto, a … Approfondire