«Responsabile come capo del Dipartimento che ci mette la faccia con il sole o la tempesta»

«Responsabile come capo del Dipartimento che ci mette la faccia con il sole o la tempesta»

Dal Corriere del Ticino | La ditta fantasma e i permessi facili

Tra documenti contraffatti e presunte mazzette: ecco i retroscena della bufera che sta scuotendo il Cantone – Il numero degli arrestati è salito a sei: tra loro un funzionario e due ex dipendenti dell’Ufficio migrazione

Lo spettro della corruzione è tornato ad aggirarsi per i corridoi dell’Amministrazione cantonale. È questa l’immagine evocata dai più a seguito dell’ondata di arresti che sta scuotendo le mura dei palazzi governativi. A … Approfondire

Arrestato un collaboratore dell’Ufficio della migrazione

Arrestato un collaboratore dell’Ufficio della migrazione

Comunicato stampa del Dipartimento delle istituzioni | Il Dipartimento delle istituzioni ha preso atto dell’arresto di un collaboratore e di un’ex collaboratrice dell’Ufficio della migrazione. Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di furto, corruzione passiva e infrazione alla Legge federale sugli stranieri.

L’inchiesta ticinese è stata aperta lo scorso anno a seguito della denuncia da parte della Capo Sezione della popolazione a.i. Morena Antonini alla Magistratura. Il Dipartimento delle istituzioni informa che la collaborazione con gli inquirenti è … Approfondire

Verstoss gegen Burkaverbot: Lugano büsst IZRS-Frau Nora Illi mit 250 Franken

Verstoss gegen Burkaverbot: Lugano büsst IZRS-Frau Nora Illi mit 250 Franken

Da LuzernerZeitung.ch | Nora Illi muss wegen eines Verstosses gegen das Tessiner Burkaverbot eine Busse von 250 Franken bezahlen. Sie war im Sommer voll verschleiert erwischt worden. Illi will die Busse anfechten – notfalls bis vor den Gerichtshof für Menschenrechte.

Den Bussenentscheid habe ihr die Stadt Lugano im Januar mitgeteilt, sagte Nora Illi auf Anfrage unserer Zeitung. Illi ist beim Islamischen Zentralrat der Schweiz (IZRS) für Frauenangelegenheiten zuständig. Sie war im letzten Sommer in der Stadt Lugano mit einem Nikab … Approfondire

Burqa, pochi casi problematici

Burqa, pochi casi problematici

Da RSI.ch | Primo bilancio stilato dal Dipartimento delle istituzioni: rare le segnalazioni di persone a volto coperto

Le infrazioni registrate sul territorio cantonale dall’introduzione delle nuovi leggi sull’ordine pubblico e sulla dissimulazione del volto negli spazi pubblici (entrate in vigore il 1 luglio 2016) sono state 384. Secondo il bilancio di questi sei mesi – stilato dal Dipartimento delle istituzioni – la maggior parte dei casi (244) è legato a episodi di accattonaggio, mentre sono state rare le segnalazioni … Approfondire

Pochi i volti coperti Molti, invece, gli accattoni

Pochi i volti coperti Molti, invece, gli accattoni

Dal Giornale del Popolo | Norman Gobbi fa un bilancio dei primi sei mesi delle nuove leggi – Due terzi dei reati sono legati all’accattonaggio. Il consigliere di Stato: «Il burqa più che i numeri riguarda i valori».

Un primo bilancio, dopo sei mesi, dall’entrata delle nuove Leggi sull’ordine pubblico e sulla dissimulazione del volto, è stato fatto dal Dipartimento delle istituzioni.
Le infrazioni in totale sono state 384. Si tratta di procedimenti avviati dai Corpi di polizia delle 8 … Approfondire

Revisione parziale della Legge sulla protezione della popolazione

Revisione parziale della Legge sulla protezione della popolazione

Comunicato stampa del Consiglio di Stato | Nella propria seduta odierna, il Consiglio di Stato ha approvato una revisione parziale della Legge sulla protezione della popolazione. L’adeguamento, che giunge a dieci anni dall’entrata in vigore dell’attuale legge, mette a disposizione del Cantone un sistema strutturato, efficace, e flessibile per rispondere rapidamente e gestire al meglio le situazioni di emergenza.

La revisione parziale della Legge è stata oggetto di una ampia consultazione fra tutti gli enti – compresi anche i Comuni … Approfondire

«Adesso voglio una Polizia ticinese, non unica, ma dei nostri cittadini»

«Adesso voglio una Polizia ticinese, non unica, ma dei nostri cittadini»

Dal Corriere del Ticino | L’intervista

«Polizia ticinese» è il nome del gruppo di lavoro creato dal Governo e che dovrà presentare entro un anno nuove proposte organizzative e di collaborazione tra cantonale e comunali. A chi si chiederà «ancora un tavolo di riflessione» come replica?

Non si tratta tanto di riflettere, ma piuttosto di concretizzare. Vogliamo realizzare un progetto grazie a un gruppo di lavoro formato da funzionari pubblici, politici e rappresentanti delle forze dell’ordine. Tutte persone che conoscono … Approfondire

“Sicurezza, non ci si può fermare”

“Sicurezza, non ci si può fermare”

Da laRegione | Norman Gobbi: da otto a cinque regioni di polcomunale anche per poter garantire sempre e comunque la copertura delle 24 ore

Polizia, cantiere sempre aperto? «Per affrontare in maniera efficace ed efficiente i cambiamenti della società e le conseguenti sfide, lo Stato deve necessariamente rivedere di volta in volta anche il proprio apparato di sicurezza. Ed è quanto come governo, in collaborazione con i Comuni, ci proponiamo di fare per migliorare ulteriormente il servizio alla popolazione, mettendo … Approfondire

Formato il gruppo di lavoro per la futura nuova Polizia

Formato il gruppo di lavoro per la futura nuova Polizia

Dal Giornale del Popolo | Le proposte al Governo saranno elaborate entro fine 2017

Ieri il Governo ha istituito il Gruppo di lavoro «Polizia ticinese», che ha ricevuto l’incarico di presentare al Dipartimento delle istituzioni – entro il 31 dicembre 2017 – un rapporto sulle possibili nuove forme di organizzazione e collaborazione tra Polizia cantonale e Polizie comunali. La creazione del Gruppo di lavoro segue la discussione avvenuta durante la recente Conferenza cantonale consultiva sulla sicurezza che, nell’ottobre scorso, ha … Approfondire

L’orgoglio per la sicurezza dei ticinesi

L’orgoglio per la sicurezza dei ticinesi

Editoriale dicembre 2016, rivista della Polizia del Cantone Ticino |

Sul fronte della sicurezza l’estate ticinese è stata rovente. Il 2016 si è caratterizzato alle nostre latitudini per l’emergenza migranti, dopo la chiusura delle rotte alternative lungo l’Europa per raggiungere i paesi a nord della Svizzera. Siamo stati lungimiranti. Per far fronte a una situazione nuova dovuta alla congiuntura internazionale, abbiamo sviluppato un dispositivo ad hoc composto da Guardie di confine, Polizia cantonale e Polizie comunali. Questa task force per … Approfondire