Bellinzona, dalla Conferenza intercantonale segnalazione dal Canton Vaud che ha registrato una novità su cui riflettere.
«Il Ticino, dall’aprile 2011, ha imboccato per decisione dipartimentale una nuova via, ossia quella di riconoscere aree di sosta per i nomadi svizzeri e, forte della volontà politica del Dipartimento e dell’opposizione di principio dei Comuni, di non mettere a disposizione dei nomadi stranieri aree di sosta o transito». Il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi è stato chiaro nella sua breve relazione-saluto … Approfondire