Brigata del Gottardo: “Ecco l’esercito in Ticino”

Brigata del Gottardo: “Ecco l’esercito in Ticino”

La brigata fanteria montagna 9, nota come la Brigata del Gottardo, ha promosso giovedì 5 novembre una serata all’insegna del dibattito tra membri dell’economia ed esponenti dell’Esercito presenti in Ticino sull’impatto economico e occupazionale dell’Esercito nel nostro territorio.

Il brigadiere Maurizio Dattrino, comandante della brigata, ha dapprima porto il benvenuto ai presenti ed in seguito aperto il dibattito. Sono intervenuti il Consigliere di Stato Norman Gobbi, direttore del Dipartimento delle Istituzioni, diversi comandanti di piazze d’armi e di comandanti di … Approfondire

Ministero pubblico della Confederazione: nuova responsabile dell’antenna ticinese

Ministero pubblico della Confederazione: nuova responsabile dell’antenna ticinese

Il Dipartimento delle istituzioni esprime la propria soddisfazione per la scelta di Dounia Rezzonico quale nuova responsabile dell’antenna ticinese del Ministero pubblico della Confederazione.

La decisione – annunciata oggi – è in linea con le richieste formulate dalle autorità cantonali nel corso delle discussioni con il Procuratore generale della Confederazione Michael Lauber. Il Dipartimento delle istituzioni si rallegra quindi per la scelta di un magistrato ticinese – che conosce le dinamiche particolari del nostro contesto socioeconomico – e conferma il … Approfondire

Nuovo delegato per l’integrazione degli stranieri

Nuovo delegato per l’integrazione degli stranieri

Il Consiglio di Stato ha nominato oggi Attilio Cometta quale nuovo Delegato cantonale per l’integrazione degli stranieri, che sostituirà Francesco Mismirigo prossimo al beneficio del pensionamento.

Attinente di Arogno e domiciliato a Biasca, Attilio Cometta, classe 1959, è dal 2003 a capo della Sezione della popolazione del Dipartimento delle istituzioni. Dopo aver ottenuto la licenza in diritto all’Università di Friborgo, ha iniziato la sua attività professionale nel 1990 come Segretario assessore della Pretura del Distretto di Blenio per poi assumere … Approfondire

Esercizio ODESCALCHI, fatto il punto della situazione

Esercizio ODESCALCHI, fatto il punto della situazione

Si è svolto lunedì 2 novembre a Mendrisio, presso l’hotel Coronado, un incontro tra le forze civili e militari, svizzere e italiane, che saranno impiegate dal 19 al 22 giugno del prossimo anno nell’esercizio ODESCALCHI, nel corso del quale verrà simulato un incidente ferroviario chimico nella zona di Chiasso, causato da una collisione tra un locomotore di manovra e un convoglio che trasporta materiale chimico.

Nel corso dell’incontro sono stati presentati i dettagli organizzativi circa l’evoluzione dell’esercizio – e le … Approfondire

Ente regionale, “A fallire siete stati voi”

Ente regionale, “A fallire siete stati voi”

Da CDT.CH l Replica e controreplica. Il consigliere di Stato Norman Gobbi è tornato ulteriormente sull’ERS dopo le critiche ricevute da dici sindaci di Comuni confinanti con Lugano (vedi suggeriti).

Ecco le sue parole: «Ribadisco quanto ho detto: l’ERS doveva fare promozione economica e non l’ha mai fatta. Si è occupato di tutt’altre cose e ha creato un nuovo centro di potere avulso completamente dalla realtà».

Gobbi rincara poi la dose. «Del tanto paventato modello innovativo del Luganese al PCA, … Approfondire

“Ci vuole qualcuno che regga alle pressioni esterne”

“Ci vuole qualcuno che regga alle pressioni esterne”

Da ticinonews.ch l La consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf ieri un po’ a sorpresa ha annunciato di non ripresentarsi alle prossime elezioni in Consiglio Federale. Alla ministra delle finanze è stato spesso rimproverato di non avere a cuore i temi del Ticino. Quali sono ora gli auspici per il nostro Cantone? La domanda è stata girata dai colleghi di Radio 3i al presidente del Governo cantonale Norman Gobbi.
“Bisogna riconoscere che la ministra grigionese non sia stata tanto attenta alle nostre … Approfondire

Nomadi: Gobbi inflessibile

Da RSI.CH l Sul dossier il ministro resta intransigente. Il consigliere di Stato ribadisce la sua contrarietà ad un’area apposita a essi destinata

“Meglio dire ‘tout court’ che di aree non ce ne sono. E questo permette di mantenere una linea dura da parte del Dipartimento”. In questi termini Norman Gobbi ha ribadito alla RSI la sua contrarietà all’idea di un’apposita area in Ticino da destinare all’occorrenza ai nomadi.

Il consigliere di Stato ha aggiunto che, nell’eventualità dell’arrivo nel cantone … Approfondire

Il presidente del Governo del Ticino: “Con Schengen più criminali. Un muro in dogana? Serve una frontiera fisica”

Il presidente del Governo del Ticino: “Con Schengen più criminali. Un muro in dogana? Serve una frontiera fisica”

Da Il Giorno l Intervista a Norman Gobbi: “Chiudiamo di notte i valichi minori”

Frontiere da sorvegliare contro la criminalità d’importazione. Non ha dubbi Norman Gobbi, direttore del dipartimento delle Istituzioni e presidente di turno del Consiglio di Stato, il governo del Ticino, sul futuro da dare al Cantone a noi confinante.

Gobbi, nella recente operazione Duomo la Polizia cantonale in collaborazione con quella italiana ha arrestato sei persone che, stando alle accuse, stavano per assaltare un portavalori. Come giudica, Approfondire

Sui profughi il Governo sta con Gobbi

Sui profughi il Governo sta con Gobbi

Da CDT.CH l Questa volta il Governo sta con Norman Gobbi. Se per il discusso caso delle affermazioni sulle «inutili» trattative con l’Italia nelle scorse settimane l’Esecutivo si era distanziato dalla posizione del collega leghista, ritenuta un’opinione personale, lo stesso non si può dire sulla dichiarazione rilasciata dal presidente lo scorso giugno a fronte dell’elevato numero di migranti in arrivo al confine ticinese.
«Se l’afflusso di rifugiati che giungono dall’Italia continua, dobbiamo chiudere temporaneamente le frontiere, è il solo modo … Approfondire

Ente regionale, Gobbi non si strappa le vesti

Ente regionale, Gobbi non si strappa le vesti

Da Cdt.ch, di John Robbiani l Per il presidente del Governo è un bene che l’istituzione sovracomunale si sia nettamente ridimensionata nei ruoli

«È giusto che nel Luganese l’Ente regionale torni a fare la sua attività primaria: occuparsi di sviluppo economico». Il presidente del Governo Norman Gobbi, responsabile del Dipartimento delle istituzioni, vede di buon occhio il drastico ridimensionamento – anche politico – dell’Ente regionale di sviluppo deciso settimana scorsa (cfr. suggeriti). Ridimensionamento che prevede la rinuncia dell’ERS a ogni … Approfondire