Servizio all’interno dell’edizione di lunedì 10 dicembre 2018 de Il Quotidiano
https://www.rsi.ch/play/tv/redirect/detail/11196843… Approfondire
Servizio all’interno dell’edizione di lunedì 10 dicembre 2018 de Il Quotidiano
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Servizio all’interno dell’edizione di lunedì 10 dicembre 2018 de Il Quotidiano
https://www.rsi.ch/play/tv/redirect/detail/11196846
Articolo pubblicato nell’edizione di martedì 11 dicembre 2018 de La Regione
Sì del Gran Consiglio al fermo per 24 ore in assenza di reati penali e alle inchieste mascherate
La modifica delle norme ha acceso il dibattito in parlamento. Il testo legislativo è stato parzialmente emendato
La Polizia cantonale potrà trattenere una persona per 24 ore e svolgere indagini sotto copertura. Il Gran Consiglio ha approvato a … Approfondire
Il progetto di aggregazione di sette enti locali è stato approvato lunedì dal Gran Consiglio ticinese
Verzasca era valle, ora è pure comune. Il Gran Consiglio ticinese – con 82 voti favorevoli, 0 contrari, 1 astenuto ed un bell’applauso – ha approvato lunedì il progetto di aggregazione di Brione Verzasca, Corippo, Cugnasco-Gerra (Valle), Frasco, Lavertezzo (Valle), Sonogno e Vogorno in un unico comune denominato Verzasca.
“Questa aggregazione non è un punto di arrivo, ma partenza, per rilanciare la zona”, ha … Approfondire
Da www.rsi.ch/news
https://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Caro-estinto-frontaliere-11181132.html
Passo avanti verso l’abolizione del “passaporto per i morti”, iniziativa protezionistica introdotta da Como in contrasto con i bilaterali
Esistono buone probabilità che, a breve, la cremazione dei defunti della provincia di Como possa avvenire nuovamente a Chiasso. La notizia è emersa giovedì, durante l’incontro della Regio Insubrica a Mezzana.
Da un anno la città di Como – malgrado il suo forno crematorio non sia operativo – aveva introdotto uno “scoglio” amministrativo, un’iniziativa “protezionistica” in contrasto con … Approfondire
Servizio all’interno dell’edizione di domenica 9 dicembre 2018 del Telegiornale
https://www.rsi.ch/play/tv/redirect/detail/11192784
Articolo pubblicato nell’edizione di lunedì 10 dicembre 2018 de La Regione
E in Ticino? «Mi riferisco in particolare ai centri urbani, dato che è nelle città che si concentra il grosso degli eventi: ebbene, le rispettive polizie comunali chiedono agli organizzatori e ai gerenti dei locali, se la manifestazione in un bar richiama potenzialmente un folto pubblico, un concetto di sicurezza – spiega il presidente dell’Associazione delle polizie comunali … Approfondire
Smantellate le postazioni fisse
In Ticino i controlli di velocità sono da sempre un tema molto dibattuto e presente sui media. Le reazioni della popolazione sono controverse: c’è chi sostiene che i radar siano utilizzati unicamente per ottenere facili guadagni e chi invece è convinto che l’attività di prevenzione stradale sia basilare per ridurre il numero di incidenti. I risultati conseguiti negli ultimi anni, hanno portato all’aumento del numero di coloro che considerano positivamente i radar per il contributo al … Approfondire
Intervista pubblicata nell’edizione di venerdì 7 dicembre 2018 del Corriere del Ticino
Dal 1. gennaio il Ticino dirà addio ai radar fissi installati nel 2006. In pratica per lei si avvera da consigliere di Stato il sogno cullato quando era un battagliero parlamentare leghista?
“È curioso. Poco tempo fa ripensavo che sono passati dieci anni dall’autunno del 2008 quando da presidente del Gran Consiglio avevo moderato la discussione parlamentare sulla possibilità di segnalare le postazioni fisse per il controllo della … Approfondire
Servizio all’interno dell’edizione di giovedì 6 dicembre 2018 de Il Quotidiano
https://www.rsi.ch/play/tv/redirect/detail/11181717
Articolo pubblicato nell’edizione di venerdì 7 dicembre 2018 del Corriere del Ticino
Due apparecchi semi-stazionari sostituiranno quelli installati tra le polemiche nel 2006 che verranno battuti all’asta
Matteo Cocchi: «Sono dispositivi moderni che ci permetteranno di migliorare l’azione di prevenzione della Polizia»
Quest’anno il tradizionale conto alla rovescia di capodanno combacerà anche con l’addio ai radar fissi. A partire dal 1. gennaio 2019 il rilevamento della velocità … Approfondire
Articolo pubblicato nell’edizione di venerdì 7 dicembre 2018 de La Regione
Norman Gobbi, direttore delle Istituzioni: “Continueremo a fare prevenzione e ricordare agli utenti di rispettare le regole”
Radar fissi addio. Dal 1° gennaio 2019, infatti, il controllo del rispetto dei limiti di velocità sarà affidato a due apparecchi semi-stazionari che andranno a sostituire le nove postazioni fisse presenti dal 2006. La posizione di tutte le stazioni di rilevamento verrà segnalata. La decisione è stata presa per far spazio a … Approfondire