Asilo Pronti in duemila per aiutare le guardie

Asilo Pronti in duemila per aiutare le guardie

Dal Corriere del Ticino del 21 aprile 2016

In caso di emergenza l’esercito potrà essere inviato alle frontiere allo scopo di sostenere le autorità civili Possibili anche impieghi a livello logistico e di trasporti – Gobbi: «Un po’ deluso» – Critiche dell’UDC

L’esercito si prepara a sostenere le autorità civili in caso di emergenza profughi. Dopo aver adeguato le date dei corsi di ripetizione di quattro battaglioni durante la prossima estate, il Dipartimento delle difesa è stato incaricato formalmente dal … Approfondire

La Svizzera teme un’invasione: militari per controllare il confine

La Svizzera teme un’invasione: militari per controllare il confine

Da IlGiornale.it l Se i flussi migratori dall’Italia aumenteranno 2mila uomini dell’esercito pronti a intervenire

L’emergenza migranti spaventa l’Europa. Se l’Italia si prepara ad una nuova ingente ondata di sbarchi e l’Austria ha deciso di mettere una barriera al valico del Brennero, ora anche la Svizzera cerca di premunirsi. Dopo la chiusura del corridoio balcanico e l’inasprimento dei controlli al confine tra Italia e Austria, la Svizzera si cautela tenendo pronti duemila militari da inviare lungo al confine nel corso … Approfondire

L’importanza di difendere la Porta-Sud della Svizzera

L’importanza di difendere la Porta-Sud della Svizzera

Dal Mattino della Domenica del 17 aprile 2016
Flussi migratori: l’estate 2016 si profila calda e dovremo farci trovare pronti 

Tutti noi abbiamo ancora ben impresse nella nostra mente le immagini dell’emergenza migratoria dell’estate del 2015, quando il Ticino è stato confrontato con una notevole pressione causata in particolare dalle decisioni prese dagli Stati a noi confinanti, che hanno reso il Ticino l’unica porta aperta verso il nord dell’Europa. Uno scenario preoccupante che potrebbe ripetersi nel 2016, con una portata … Approfondire

Flüchtlingskrise: Tessiner Polizeidirektor Norman Gobbi dankbar für Hilfe der Armee

Flüchtlingskrise: Tessiner Polizeidirektor Norman Gobbi dankbar für Hilfe der Armee

Da Blick.ch l “Panzergrenadiere an die Grenze” Das Tessiner Grenzwachtkorps verzeichnete letzte Woche 169 irreguläre Grenzübertritte. Allein am Samstag und Sonntag hätten etwa 100 Flüchtlinge die Grenze zum Schweizer Südkanton überquert, so der Tessiner Sicherheitsdirektor Norman Gobbi. Er hält sich derzeit in Italien auf, um sich über die aktuelle Lage zu informieren.

Gemäss seinen Informationen sind in diesem Jahr bereits 50 Prozent mehr Flüchtlinge nach Italien gekommen als in der Vorjahresperiode. «Bei meinem Besuch in Rom erklärten mir Regierungsvertreter, Italien … Approfondire

Szwajcaria chce wysłać czołgi na granicę z Włochami z powodu napływu uchodźców

Szwajcaria chce wysłać czołgi na granicę z Włochami z powodu napływu uchodźców

Da RP.pl l Szwajcaria rozważa rozmieszczenie batalionu czołgów na południowej granicy. To reakcja na zapowiedziane przez Austrię zamknięcie granicy z Włochami, aby zablokować napływ imigrantów z Italii.

Austria rozpoczęła budowę ogrodzenia na przełęczy Brenner, gdzie znajduje się granica włosko-austriacka. Na granicy mają też powstać punkty kontrolne. Przywrócenie kontroli na granicy ma zatrzymać napływ imigrantów z Włoch do Austrii.
Austriackie działania skrytykowali już Włosi, zareagowali też na nie Szwajcarzy. – Latem spodziewamy się znacznego wzrostu liczby uchodźców w Europie. Jeśli Austria … Approfondire

Gobbi in Piemonte incontra Chiamparino

Gobbi in Piemonte incontra Chiamparino

Il Consigliere di Stato Norman Gobbi e il delegato cantonale per i rapporti transfrontalieri e internazionali Francesco Quattrini hanno incontrato questa mattina a Verbania il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e il suo vice Aldo Reschigna.

La riunione ha permesso di affrontare alcuni elementi distintivi del rapporto fra i due territori, che si è andato molto rafforzando negli ultimi due anni. L’obiettivo della giornata era di identificare temi adatti a una collaborazione interregionale, in modo da aggiornare la Dichiarazione … Approfondire

Swiss tank battalion could be sent to Italy border to stop ‘migrant onslaught’

Swiss tank battalion could be sent to Italy border to stop ‘migrant onslaught’

Da RT.com l Switzerland is prepared to put tanks on its border with Italy to deal with the European refugee crisis, Swiss media reports. A security director for one of the cantons said the nation must prepare for a possible “migrant onslaught.”

“We expect a significant increase in the number of refugees this summer. If Austria now closes off the Brenner Pass, Switzerland will become the only gateway to Northern Europe. Before that, we have to protect ourselves,” said Norman … Approfondire

Swiss boarder and migrants

Swiss boarder and migrants

Da breitbart.com l Preparing for ‘Migrant Onslaught,’ Switzerland Ready to Post Tanks at Border with Italy

Macedonian police deploy their forces near the razor wire fence at Greek-Macedonian border near Gevgelija, on April 13, 2016.
Switzerland has announced it is considering stationing a tank battalion at its southern border with Italy, after news that Austria is ready to completely shut down the Brenner Pass between Italy and Austria.

In a matter of just hours, Europe’s migrant crisis has escalated following … Approfondire

Flussi migratori: la posizione del Dipartimento delle istituzioni

Flussi migratori: la posizione del Dipartimento delle istituzioni

Il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi ha preso parte oggi a Berna alla Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e Polizia (CDDGP), durante la quale sono state discusse le misure da adottare per gestire il previsto aumento dei flussi migratori. Un tema che interessa direttamente il Canton Ticino e che desta forti preoccupazioni considerando il probabile ripetersi di una situazione straordinaria sulla frontiera con l’Italia.

Nel corso dell’incontro odierno sono state discusse la … Approfondire

Roma ascolta il Ticino

Roma ascolta il Ticino

Da RSI.ch l “Il viaggio è stato positivo”. È un bilancio favorevole quello che il consigliere di Stato Norman Gobbi traccia al termine della prima giornata della trasferta romana che lo ha visto impegnato con il collega di Governo Christian Vitta in vari incontri con le istituzioni italiane per affrontare il rapporto tra il Ticino e l’Italia.

“Gli incontri ci hanno permesso di arricchire le nostre conoscenze, esporre le nostre visioni, spesso condivise”, rileva Norman Gobbi che domani, giovedì, lascerà … Approfondire