Articolo pubblicato nell’edizione di mercoledì 1 luglio 2020 de La Regione
I primi dati del 2020. Ora il pp può obbligare l’autore a seguire un piano di prevenzione.
In Ticino nel primo semestre di quest’anno su un totale di 159 persone prese a carico dal Servizio per l’aiuto alle vittime di reati, ben 61 sono state bersaglio di violenza domestica.
Lo ha indicato ieri la Delegata cantonale per l’aiuto alle vittime Cristiana Finzi, intervenendo all’incontro con la stampa indetto dai … Approfondire
Tessin will keine Maskenpflicht im ÖV
Da www.blick.ch
Eigenverantwortung oder Zwang?
Während Genf als erster Kanton eine Maskenpflicht im ÖV anstrebt, will das Tessin darauf verzichten. Das bestätigt die Tessiner Regierung.
Das Tragen einer Maske in Zug und Bus bleibt auch im Tessin freiwillig. Der Kanton, der landesweit von der Corona-Krise am härtesten getroffen wurde, will keine Maskenpflicht im ÖV einführen. Das sagt Regierungspräsident Norman Gobbi (43) zu BLICK.
«In dieser Krise haben die Schweizer Bürger ihre Eigenverantwortung grossartig demonstriert», so Gobbi. Darauf will die Tessiner … Approfondire
Montagne sicure: al via la campagna estiva 2020
Comunicato stampa
Il Dipartimento delle istituzioni, in collaborazione con il Dipartimento del territorio e la Polizia cantonale, continua la sua attività di prevenzione in montagna con il lancio della campagna estiva del programma Montagne sicure. Quest’anno, oltre al flyer in quattro lingue con i consigli fondamentali rivolti a coloro che decidono di incamminarsi alla scoperta dei sentieri ticinesi, è stato realizzato anche un ulteriore volantino, specifico al contesto COVID-19. Quest’ultimo intende fornire alcune indicazioni agli ospiti delle capanne e dei … Approfondire
Svizzera aperta “Speriamo non troppo”
Alcune considerazione alla vigilia dell’apertura delle frontiere
Svizzera aperta “Speriamo non troppo”
Da domani 15 giugno anche la Svizzera apre le sue frontiere a tutti i cittadini degli stati Schengen/AELS. Insomma: si riapre anche da noi, dopo che l’Italia aveva unilateralmente deciso già il 3 giugno scorso di permettere l’ingresso sul suo territorio. “Non è certamente stata una situazione ideale – afferma il Presidente del Governo cantonale Norman Gobbi. La Svizzera si è trovata di fronte al fatto … Approfondire
Pene più severe per i violenti che aggrediscono la polizia
Articolo pubblicato nell’edizione di mercoledì 10 giugno 2020 del Corriere del Ticino
Il Consiglio degli Stati inasprisce le misure nel caso di gravi atti contro i funzionari e disordini – La privazione della libertà diventerebbe la regola – La Federazione: «Le multe non hanno effetto» – Gobbi: «È anche un deterrente»
Mentre negli Stati Uniti non si placano le proteste per i metodi usati dalla polizia, in Svizzera si pone il problema di come sanzionare chi ricorre alla violenza contro … Approfondire
Galleria del Ceneri, discoteche e spesa in Italia. Norman Gobbi a 360°
I papiri letti da Christian Vitta? «Nei momenti liberi c’è spazio anche per le battute. Servono a scaricare la tensione».
Italia “sconsigliata, non proibita”
Da www.rsi.ch/news
Gobbi dopo le regole dettate da Berna: “No a controlli accresciuti sui residenti che rientrano” –
Quattrini: “Occhio alle differenze regionali e alle sanzioni”
“I viaggi verso l’Italia restano sconsigliati, ma non proibiti”. Parola di Norman Gobbi, presidente del Consiglio di Stato ticinese. Da domani (mercoledì) infatti i cittadini svizzeri, così come tutti i residenti, potranno recarsi in Italia praticamente senza restrizioni (spesa esclusa). Lo ha confermato la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) da Berna martedì pomeriggio … Approfondire
Ripartenza, frontiere e ricadute positive
“Troppo veloce il passaggio a 300 persone”
Le riaperture decise da Berna lasciano dubbi
Articolo pubblicato nell’edizione di venerdì 29 maggio 2020 del Corriere del Ticino
Gobbi: «Non tutte le scelte sono lineari»
De Rosa: «Preferivo cautela»
Nessuna chiarezza sui ricongiungimenti
All’indomani della notizia dei grandi allentamenti di inizio giugno decisi dal Consiglio federale, il governo ticinese ha voluto prendere posizione. La comunicazione è stata presa positivamente, sì, eppure non mancano alcune zone d’ombra. «Visti i dati sanitari siamo soddisfatti, dopo molti giorni bui questo raggio di sole scalda l’anima e ci permette di … Approfondire