Migranti: soldati svizzeri al confine in caso di necessità

Migranti: soldati svizzeri al confine in caso di necessità

Da Valtellinanews.it l Lo ha confermato il capo dell`esercito André Blattmann, ieri in visita in Ticino, cantone svizzero al confine con l’Italia

In caso di sensibile aumento del numero di richiedenti l’asilo, la Svizzera potrà mandare 800 soldati a pattugliare il confine, assieme a guardie di confine e polizia. Lo ha confermato il capo dell`esercito André Blattmann, ieri in visita in Ticino, cantone svizzero al confine con l’Italia.

«L’esercito è pronto a fare la sua parte nella questione profughi, se … Approfondire

“Il Ticino, partner affidabile”

“Il Ticino, partner affidabile”

Da ticinonews.ch l Così il capo dell’esercito André Blattmann durante un incontro a Bellinzona per parlare della riforma dell’esercito

I più alti gradi militari ticinesi, nonché i rappresentanti dell’economia e della politica si sono riuniti quest’oggi a Bellinzona per parlare della riforma dell’esercito.

A prendere la parola per primo è stato il divisionario Marco Cantieni, comandante della regione territoriale 3, che, oltre a specificare il ruolo della regione territoriale, ha spiegato le ricadute economiche dell’esercito in Ticino: 7,5, milioni è … Approfondire

Oggi come ieri, la Svizzera ha bisogno di coraggio

Oggi come ieri, la Svizzera ha bisogno di coraggio

Nella mia veste di presidente del Governo e di Presidente dei direttori cantonali degli affari militari ho avuto l’onore ieri di partecipare al 75. anniversario del “Rapporto del Grütli”, tenuto dal Generale Henri Guisan il 25 luglio 1940.
Allora erano momenti di grande disorientamento, poiché la caduta della Francia ai colpi della Blitzkrieg tedesca di un mese prima gettò l’intera Confederazione nella paura di un attacco dell’asse nazifascista. Il discorso di fine giugno 1940 dell’allora Presidente della Confederazione Pilet-Golaz, nei … Approfondire

Una scelta giusta e ora avanti!

Una scelta giusta e ora avanti!

È con grande piacere che partecipo nuovamente, anche a nome del Consiglio di Stato, alla vostra assemblea annuale. Una realtà quella del tiro con tutti i valori connessi, che merita la giusta attenzione da parte delle Autorità in quanto – oltre ad essersi sempre dimostrata leale servitrice delle istituzioni – adempie a compiti delegati da Leggi federali, in favore di Comuni, Cantoni e Confederazione, e della sicurezza nazionale. Per poter svolgere questi compiti, la FTST e le sue società necessitano … Approfondire

Nuovo comandante al Monte Ceneri

Nuovo comandante al Monte Ceneri

Si è tenuta ieri la cerimonia di passaggio di testimone tra Martino Righetti ed il suo successore Giordano Elmer. Alla presenza del consigliere di Stato ticinese Norman Gobbi e del suo omologo grigionese Christian Rathgeb, nonché di diversi alti ufficiali superiori, si è tenuta ieri nella palestra della piazza d’armi di Monte Ceneri la cerimonia di passaggio del testimone del comando del centro di reclutamento.

Dopo otto anni alla testa del centro, il colonnello SMG Martino Righetti lascia l’incarico, per … Approfondire

“Serve un budget di 5 miliardi”

“Serve un budget di 5 miliardi”

I delegati della Società Svizzera degli Ufficiali, riuniti a Locarno, hanno approvato all’unanimità un documento sull’esercito

I delegati della Società Svizzera degli Ufficiali (SSU), riuniti a Locarno, hanno approvato all’unanimità un documento sulla politica di sicurezza e sull’esercito svizzero. La SSU ha ribadito le sue richieste: un budget per l’esercito di 5 miliardi di franchi all’anno, un effettivo pari ad almeno 100.000 militi nonché il mantenimento dell’esercito di milizia sulla base dell’obbligo di leva.

“Dopo quattro anni era necessario adeguare … Approfondire

Visita al Gruppo di artiglieria 49: un Esercito moderno ed efficace

Visita al Gruppo di artiglieria 49: un Esercito moderno ed efficace

Interessantissima visita quella svoltasi ieri presso la Piazza d’armi di Bière al Gruppo di artiglieria 49 (gr art 49), alla quale ho partecipato insieme alle Autorità civili, militari ed ecclesiastiche del nostro Cantone. Una visita che ha permesso di osservare da vicino il lavoro svolto dall’artiglieria e la formazione dei militari durante i corsi di ripetizione.

Il mitico “Quarantanöv”, che riporta indietro la mia memoria a quando ero anch’io – con altri mezzi – un artigliere, è un orgoglio per … Approfondire

L’esercito e l’economia ticinese

L’esercito e l’economia ticinese

di Marco Lucchini, presidente STU

L’assemblea nazionale della Società svizzera degli ufficiali a Locarno, dopo anni di assenza di tale importante consesso dal Ticino, suggerisce alcune riflessioni sulle relazioni che intercorrono tra il nostro esercito di milizia e le sue possibili ricadute sull’economia locale.

A tale proposito va innanzitutto detti che lo scorso 18 febbraio il Consiglio federale ha approvato il messaggio relativo agli investimenti immobiliari del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport per l’anno … Approfondire

Investimenti a favore dell’economia ticinese

Investimenti a favore dell’economia ticinese

di Massimo Cereghetti, Ing. ETHZ, impresario costruttore, membro comitato SSIC sottosez. Mendrisiotto

In un momento in cui l’economia ticinese è confrontata con una situazione difficile, resa ancora più complicata dall’abbandono della soglia minima di cambio franco/euro decisa dalla Banca nazionale, è stata una gradevole sorpresa appurare come il Consiglio federale abbia avallato importanti investimenti nel Canton Ticino.

Nell’ambito degli immobili del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport, è stato infatti approvato un credito di circa … Approfondire

L’importanza dell’Esercito in Ticino, per l’economia e la sicurezza

L’importanza dell’Esercito in Ticino, per l’economia e la sicurezza

L’Esercito incarna i valori fondanti della Svizzera e costituisce un elemento essenziale dell’identità nazionale; un’istituzione importante sia in termini di sicurezza che a livello economico. In questi anni mi sono impegnato in prima persona affinché il Ticino mantenesse la presenza grigioverde sul proprio territorio. Come si usa dire nel gergo militare, l’ordine era “tenere”, ed abbiamo tenuto!

Oggi infatti possiamo affermare con orgoglio di essere riusciti a mantenere in Ticino la maggior parte degli stazionamenti militari e di aver ottenuto … Approfondire