Purtroppo non ho avuto il piacere di seguirla in diretta, ma diverse persone mi hanno riferito dell’intervista della signora Ferrara Micocci, candidata al Consiglio di Stato per il PLR, durante la trasmissione online di Ticinonews “A tu per tu”. Rispondendo a una domanda posta dal pubblico a casa, la candidata ha affermato che negli ultimi quattro anni il sottoscritto, e di riflesso il Dipartimento delle istituzioni, non ha fatto nulla di significativo. Nessun progetto, nessuna riforma. Ora, visto che la … Approfondire
SuperNorman contro le residenze fittizie: 50 permessi revocati
Al gioco sporco delle residenze fittizie e dei permessi facili Supernorman ha detto no! E l’ha fatto con misure concrete ed efficaci. E la battaglia continua…
Il Direttore del Dipartimento delle Istituzioni ha infatti istituito da tempo più controlli in seno all’Ufficio che emette i permessi per gli stranieri e creando per i Comuni un servizio telefonico preferenziale per segnalare eventuali abusi. Gobbi l’aveva annunciato all’indomani della votazione del 9 febbraio ed è stato di parola. Tanto che questi controlli … Approfondire
Norman Gobbi … a Fuoco!
Servizio di (C) TeleTicino… Approfondire
Combattenti europei in Siriae Irak: un pericolo per noi
Lavorare in profondità per consolidare la nostra sicurezza.
La cronaca mondiale di questa settimana è stata stravolta dalla brutale strage di Parigi e dagli eventi che sono seguiti che hanno fatto oltre una ventina di morti. La Francia, quinta potenza mondiale a livello militare-strategico, è stata colpita nel suo cuore. Un fatto che solleva diversi dubbi sulla reale capacità di controllare i cosidetti ‘foreign fighters’, ossia europei e stranieri residenti in Europa che si recano per combattere nei territori oggetto … Approfondire
L’eterno oscillare tra libertà e sicurezza
A cinque giorni dalla brutale strage e dai successivi ed altrettanto brutali eventi avvenuti a Parigi, i quesiti che si pongono sono sempre più numerosi. Dal perché i servizi francesi abbiano interrotto i controlli sui fratelli Kouachi circa sei mesi fa, poiché non ritenuti pericolosi, all’opinabilità delle inevitabili teorie complottiste sollevate da alcuni. Una situazione imprescindibile, come accade sempre dopo dei fatti violenti e incivili che colgono tutti di sorpresa nel nostro vivere quotidiano, ormai convinti che si possa controllare … Approfondire
Wie sicher, wie frei wollen wir sein?
Die kriegsähnlichen Zustände in Paris wühlen die westliche Gesellschaft auf. In der Schweiz wird der Ruf nach mehr Sicherheit laut.
Es war der 3. September, der Didier Burkhalter zum weltweiten Twitter-Star machte. An diesem Tag stellte ein Journalist von «Le Temps» ein Foto ins Netz. Zu sehen war ein Mann, der am Bahnhof Neuenburg auf den Zug wartet und in sein Smartphone tippt. Das Bild zeigte Didier Burkhalter, den Schweizer Bundespräsidenten und Vorsitzenden der OSZE, allein, inmitten von Pendlern. Ohne … Approfondire
‘La nuova legge per un efficace lavoro di intelligence’
«Non possiamo certo militarizzare le redazioni e ogni luogo sensibile»: la lotta al terrorismo «passa quindi necessariamente da un performante lavoro di intelligence, sul piano internazionale come su quello nazionale». ll tragico fatto di Parigi «dovrebbe indurre il parlamento federale a sbloccare, finalmente, la Legge sul servizio informazioni». Legge che l’anno scorso «ho difeso, in veste di rappresentante della Conferenza dei direttori cantonali di giustizia e polizia, davanti alla Commissione sicurezza del Nazionale», ricorda alla ‘Regione’ il consigliere di Stato … Approfondire
Intelligence, ma la sicurezza totale non esiste
La strage ad opera di due estremisti islamici avvenuta poche ore fa a Parigi risuona ancora nelle nostre orecchie e le immagini della brutalità offuscano ancora il nostro sguardo, spesso disattento, ma in questo caso scosso dalla terribile imprevedibilità dell’accadimento. Un evento che scuote l’Europa, esattamente come lo fece il massacro del 1972 alle Olimpiadi di Monaco di Baviera ad opera di estremisti palestinesi. Massacri molto simili poiché compiuti laddove il conflitto armato e l’attacco terroristico sono realtà sconosciute, laddove … Approfondire
Approvato il Masterplan informatico della Polizia cantonale
Completato l’ultimo tassello del progetto «VISIONE 2019» della Polizia cantonale con l’approvazione del Consiglio di Stato del masterplan informatico.
Nelle Linee Direttive e Piano finanziario 2012-2015 (LD e PF 2012-2015) il Governo aveva formulato 3 misure principali per la Polizia cantonale nell’ambito “Sicurezza e ordine pubblico” allo scopo di garantire sul medio-lungo termine un elevato grado di sicurezza nel Canton Ticino:
- Adeguamento degli effettivi per permettere di adeguare le strutture ai nuovi fenomeni, alle mutate condizioni quadro e alle procedure
Gobbi: “In Svizzera il popolo è sovrano. E vuole rispedire a casa i criminali stranieri”
Settimane interessanti sul fronte della sicurezza a livello federale. Da un lato le Camere hanno approvato il postulato della nostra Consigliera nazionale Roberta Pantani per la chiusura notturna dei valichi di frontiera secondari, allo scopo di aumentare la sicurezza nelle zone di confine. D’altro lato le Camere hanno sì adottato un testo per l’applicazione dell’articolo costituzionale votato dal Popolo nel 2010 per l’espulsione dei criminali stranieri, ma l’hanno ammorbidito rispetto alle aspettative di iniziativisti e popolazione.
Entrambi i temi sono … Approfondire