33 Polizisten sollen Tessiner unterstützen

33 Polizisten sollen Tessiner unterstützen

Da Blick.ch | BERN – Die erwartete Migrationswelle beschäftigt auch die Polizei. Die Polizeikommandanten haben sich nun auf interkantonale Hilfe verständigt. Profitieren sollen vor allem das Tessin, aber auch Graubünden und das Wallis.

Im vergangenen Jahr waren das Tessin, aber auch die Kantone Wallis, Graubünden sowie die Ostschweiz oft mit der grossen Zahl von illegalen Einreisen überfordert. Betroffen waren auch die Polizeikorps. Denn das Grenzwachtkorps, das die illegalen Einreisen zu verhindern versucht, kann nicht jeden Flüchtling an der Grenze abfangen. … Approfondire

Norman Gobbi: “Pronti, fin da subito!”

Norman Gobbi: “Pronti, fin da subito!”

Dal Mattino della domenica | È stata prolungata fino al 2018 l’operatività del centro di Rancate

Con l’arrivo dell’estate s’inizia a parlare di flussi migratori. Il centro unico di Rancate sarà operativo anche quest’anno, per far fronte all’aumento di casi di migranti che rientrano sotto questa procedura.

Questa primavera l’afflusso di migranti registrati in Italia, come pure al confine italo-svizzero, sono stati in linea con quelli degli scorsi anni. Questo significa che, secondo esperienza, dovremmo aspettarci un aumento nei prossimi … Approfondire

Muss der Gotthard-Raser jetzt zu Hause in den Knast?

Da Blick.ch | Im Februar wurde Christian R. (42) im Tessin zu 30 Monaten Haft verurteilt, davon zwölf unbedingt. Lange wiegte sich der Stuttgarter in seiner Heimat in Sicherheit. Doch nun wirds brenzlig für den Hobby-Rennfahrer.

Eines muss man Norman Gobbi (40) lassen: Er fackelt nicht lange. Der Tessiner Staatsrat will den Gotthard-Raser hinter Gittern sehen. Und er zieht das durch. Mit Hochdruck wurde das Bundesamt für Justiz in Bern angewiesen, den deutschen Strassenrowdie auch in seiner Heimat jagen zu … Approfondire

Norman Gobbi “Ufficio della migrazione: si va avanti!”

Norman Gobbi “Ufficio della migrazione: si va avanti!”

Dal Mattino della domenica | Continua la riorganizzazione per migliorare il controllo su chi vive e lavora in Ticino

Da domani i frontalieri dovranno presentarsi ai posti di polizia del nostro Cantone con il proprio documento di identità per una verifica di autenticità. Si mette in atto la riorganizzazione dell’Ufficio della migrazione, che permetterà di garantire un’analisi ancora più attenta delle richieste.

Settimana scorsa, dopo la notizia dell’eliminazione della misura del casellario, ho voluto ribadire su queste pagine la mia … Approfondire

Prevenzione e sensibilizzazione presso la Foce del Cassarate

Prevenzione e sensibilizzazione presso la Foce del Cassarate

Comunicato stampa del Municipio di Lugano | La Città di Lugano ha partecipato alla campagna di prevenzione e sensibilizzazione lanciata dalla Commissione cantonale acque sicure negli scorsi giorni presso la Foce del Cassarate. Con l’inizio della bella stagione, infatti, la Foce è una meta molto frequentata da residenti e turisti per la sua invidiabile posizione e la sua ideale conformazione.

Un sondaggio svolto sul posto la scorsa estate dalla Commissione cantonale acque sicure ha evidenziato un’errata percezione del rischio, una … Approfondire

Il Quotidiano – Cade l’obbligo del casellario

Il Quotidiano – Cade l’obbligo del casellario

Da RSI.ch | Il Governo ticinese spaccato, rivede le procedure per l’ottenimento dei permessi per consentire l’intesa sulla fiscalità dei frontalieri

Il servizio al Quotidiano: http://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Frontalieri-addio-casellario-9210670.html

Sparisce l’obbligo sistematico di presentare l’estratto del casellario giudiziario per i lavoratori stranieri che chiedono rilascio e rinnovo dei permessi di dimora (B) e per lavoratori frontalieri (G). Lo ha deciso il Consiglio di Stato ticinese, che mercoledì sottolinea di aver compiuto tale scelta dopo aver “valutato approfonditamente i pro e i contro del … Approfondire

Libertà sì, estremismo no!

Libertà sì, estremismo no!

Dal Mattino della domenica | Il ministro Norman Gobbi si interroga sulla diffusione del Corano nelle piazze ticinesi

La Svizzera è un Paese libero. Ma la Svizzera è anche un Paese sicuro. Sicurezza e libertà: due valori che sono strettamente connessi, che a volte sono messi in contrapposizione, ma che sono entrambi essenziali per il benessere di ogni cittadino. Un equilibrio sul quale mi sono interrogato in questo mio contributo, prendendo spunto dalla discussione in atto sulla distribuzione del Corano … Approfondire

Bello Figo, Gobbi rassicura

Bello Figo, Gobbi rassicura

Da laRegione | «Il sedicente gruppo con cui erano firmati i volantini, ‘Nuova Destra’, non era nei monitor che controllano i siti estremisti (…)», «La decisione di annullare il concerto di Bello Figo non è venuta dalla polizia cantonale, bensì dai gerenti della discoteca che hanno valutato nell’ottica costi-benefici su quanto sarebbe costato assicurare la sicurezza». Così ieri il consigliere di Stato Norman Gobbi ha tranquillizzato la Sinistra che si era fatta promotrice di un’interpellanza per chiedere al governo quali … Approfondire

La mafia addosso: parla Norman Gobbi.

La mafia addosso: parla Norman Gobbi.

Da LiberaTV.ch | Il ministro: “Non c’è un punto franco ma in un momento di crisi come questo il rischio di infiltrazioni è molto alto. Gli inquirenti devono collaborare meglio. Dobbiamo unire le forze nell’amministrazione e nella società civile: segnalate”

Dopo la nostra indagine sulla presenza mafiosa in Ticino, abbiamo chiesto conto di ciò che è emerso al ministro delle istituzioni: “A livello di Governo federale, diciamo che non percepisco la presa di coscienza in maniera accresciuta, nonostante i Cantoni … Approfondire

Terrorismo: mai smettere di rialzarsi e lottare!

Terrorismo: mai smettere di rialzarsi e lottare!

Dal Mattino della domenica | Il ministro della sicurezza si esprime dopo gli attacchi terroristici che hanno scosso l’Inghilterra

Sono passati pochi giorni dall’attentato che ha colpito Manchester e toccato –un’altra volta- il resto dell’Europa. Complice forse la giornata di festa di giovedì, mi sono fermato a riflettere. Su come questa minaccia vigliacca ci tocca sempre più da vicino. Su come purtroppo si ha la sensazione che questi attacchi stiano ahimè rientrando nella normalità. “Un altro attacco” ho sentito dire … Approfondire