Flüchtlinge: Schweizer Kanton Tessin will Grenze schließen

Da salzburg24.at l Derzeit werden täglich 60 bis 70 Flüchtlinge in Tessin aufgehalten

Die Kritik des Tessiner Regierungspräsidenten richtet sich vor allem gegen Italien. Den italienischen Behörden wird vorgeworfen, ankommenden Flüchtlingen absichtlich keine Fingerabdrücke abzunehmen, damit sie von anderen EU-Mitgliedsländern nicht wieder nach Italien abgeschoben werden können. Dies schreibt die Dublin-Verordnung vor – laut ihr müssen Asylwerber in jenem Land, in dem sie erstmals europäischen Boden betreten, ihren Asylantrag stellen. In weiterer Folge ist auch jenes Land für die Betreuung … Approfondire

«Lage ist äusserst angespannt»

«Lage ist äusserst angespannt»

Da Schweiz am Sonntag l Wie ist die aktuelle Lage an der Südgrenze? Norman Gobbi: Sie ist äusserst angespannt. Diese Woche trafen täglich 60 bis 70 Personen in Chiasso ein, am Wochenende waren es sogar fast 350. Das ist ein deutlicher Anstieg gegenüber dem vergangenen Monat, als wir täglich 40 Migranten zählten.

Was sind das für Flüchtlinge? Die allermeisten sind Eritreer. Das hat womöglich auch damit zu tun, dass es deutliche Hinweise gibt, dass die Migration aus Eritrea vom dortigen … Approfondire

“Dovremo chiudere il confine”

“Dovremo chiudere il confine”

Da RSI.CH l “Norman Gobbi intervistato dalla Neue Zürcher Zeitung sull’afflusso di migranti dall’Italia.

“Se l’afflusso di migranti proseguirà a questo ritmo, dovremo chiudere provvisoriamente la frontiera. Solo così potremo esercitare una pressione sui paesi che non fanno il loro dovere”: è questa la posizione espressa sulle pagine della NZZ am Sonntag dal presidente del Governo ticinese, Norman Gobbi. Il riferimento è all’Italia, che da mesi rinuncia a registrare scrupolosamente i richiedenti, come previsto dall’accordo di Dublino, e alla Francia, … Approfondire

L’idée de fermer la frontière est envisagée au Tessin

Da TDG.CH l Le président du gouvernement tessinois réfléchit à une fermeture temporaire. Berne se veut rassurante. «Si l’afflux de demandeurs d’asile venant d’Italie se poursuit, nous devrons fermer la frontière à titre provisoire», affirme le président du Conseil d’Etat tessinois, Norman Gobbi. Selon le léghiste, qui s’exprime dans la NZZ am Sonntag, c’est la seule manière de faire pression sur d’autres Etats «qui ne remplissent pas leurs devoirs». La critique vise en premier lieu l’Italie, à qui l’on reproche … Approfondire

Le Tessin veut fermer la frontière

Le Tessin veut fermer la frontière

Da 20min.ch l Pour faire face à la hausse du nombre de demandeurs d’asile, le chef du gouvernement tessinois dit vouloir boucler temporairement la frontière. Norman Gobbi ne veut pas que le Tessin devienne «la seule porte ouverte à proximité de Milan». (photo: Keystone/Carlo Reguzzi)

Le nombre de demandeurs d’asile entrant au Tessin a clairement augmenté ces derniers jours. Le chef du gouvernement tessinois Norman Gobbi réfléchit à une fermeture temporaire de la frontière. De son côté, le Secrétariat d’Etat … Approfondire

Migranti, 500 posti tutti occupati

Migranti, 500 posti tutti occupati

Rinforzi in arrivo: in Ticino sono infatti strapieni i centri di registrazione e le strutture di protezione civile a Chiasso e Stabio. Fanno impressione le immagini di questi giorni di profughi ammassati in stazioni, alle dogane o in centri di raccolta italiani ben oltre il limite di capienza. Intenzionati a proseguire verso Nord ma impossibilitati a passare dalle frontiere francesi e austriache, scelgono giocoforza il Ticino per trovare un varco. Anche da noi devono sottostare a puntuali controlli al confine … Approfondire

Maroni se ne va sgommando

Maroni se ne va sgommando

Da RSI.CH l Ticino e Lombardia rinnovano l’intesa di collaborazione. Ma Gobbi non molla sul casellario giudiziale e questa scelta irrita il governatore

Una firma, ma anche delle scintille. I rappresentanti di Ticino e Lombardia – ovvero il direttore del Dipartimento delle Istituzioni Norman Gobbi e il governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni – si sono incontrati martedì a Como nel contesto del rinnovo dell’accordo di cooperazione. Ed entrambi hanno firmato il rinnovo della dichiarazione d’intesa che punta a favorire Approfondire

“Troppi migranti”

“Troppi migranti”

Norman Gobbi chiede di interrogarsi sulla possibilità di vietare l’accesso ai richiedenti l’asilo. “Dobbiamo porci delle domande di fondo e chiederci se in futuro saremo ancora in grado di gestire un flusso così importante di migranti o se non sarà il caso di rimandarli sui loro passi, affinché aprano una procedura per la richiesta d’asilo in Italia da dove arrivano”. Si esprime così il ministro ticinese Norman Gobbi ai microfoni della RSI, sollecitato sul tema della pressione al confine sud.… Approfondire

Migranti, scatta la cellula di crisi

Migranti, scatta la cellula di crisi

La richiesta è partita dalla Polizia cantonale per gestire l’ondata di profughi che premono sul confine. A seguito della situazione creatasi sulla fascia di confine, il Comandante della Polizia cantonale ha richiesto l’attivazione di uno Stato Maggiore di Condotta ad hoc.

Questa misura è stata avvallata dal Direttore del Dipartimento delle Istituzioni, Norman Gobbi. Questo pomeriggio a Rivera vi è stata la prima riunione di coordinamento, sotto la direzione del Comandante Matteo Cocchi, alla presenza di rappresentanti della Polizia cantonale, … Approfondire

Italia e immigrazione: prima che sia troppo tardi!

Italia e immigrazione: prima che sia troppo tardi!

Le immagini dalla stazione centrale di Milano sono lo specchio del fallimento europeo in materia di controllo dell’immigrazione. La stessa UE critica però la Svizzera, e l’Italia critica il Ticino per voler evitare di cadere nel baratro verso cui il Continente si è avviato velocemente e ciecamente!
Centinaia di immigrati clandestini, profughi e non, si ammassano nottetempo per dormire nella stazione di Milano Centrale (vedi foto). Questa triste immagine è la tragica conferma del fallito tentativo europeo di controllare l’immigrazione, … Approfondire